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E’ Alex Zanardi, ex pilota di Formula 1 e conduttore televisivo, il nuovo Presidente di Fondazione Vodafone Italia, che da oggi ha anche nuovo Consiglio di Amministrazione e un nuovo Comitato Scientifico.
Il rinnovato Consiglio di Amministrazione è composto da esponenti del management di Vodafone Italia: Stefano Gastaut, che assume la carica di Vice Presidente, Gaetano Coscia, Silvia de Blasio, Maria Cristina Ferradini, Gianluca Pasquali, Maria Grazia Bizzarri e Massimo Scapini. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da Giuseppe Costa, Carmine Musto e Giuseppe Zingaro. Ida Linzalone è confermata nel ruolo di Segretario Generale. Il nuovo Comitato scientifico sarà composto da Juan Carlos De Martin, Simonetta Matone, Paola Severino e presieduto da Luciano Violante).
La nomina dei nuovi organi è avvenuta alla presenza del CEO di Vodafone Italia e Sud Europa, Paolo Bertoluzzo, che a partire dal 1 Ottobre assumerà l’incarico di Chief Commercial and Operations Officer del Gruppo Vodafone.
Zanardi prende il posto di Antonio Bernardi, che ha guidato la Fondazione Vodafone Italia dalla sua nascita, nel 2002.
“Cercherò di assolvere questo compito che mi onora con l’impegno e la passione che mi hanno consentito di trasformare nel tempo tanti “primi passi” nelle avventure più belle della mia vita”, ha dichiarato Zanardi commentando il nuovo incarico.
Zanardi nel 2001 rimase vittima di un incidente e dopo un durissimo percorso di riabilitazione, ha ricominciato prima a correre in auto e poi a partecipare a varie manifestazioni per atleti disabili fino a intraprendere una nuova carriera sportiva nel paraciclismo.
Pper Paolo Bertoluzzo, “rappresenta un simbolo vivente della voglia di guardare al futuro e della fiducia costruita sull’impegno, per continuare a vincere e darsi nuovi traguardi”.
Quale ‘simbolo’ migliore, dunque, per una Fondazione che nel corso di questi 11 anni ha finanziato 373 progetti su tutto il territorio nazionale per un montante di 70 milioni di euro (con il 34% dei fondi destinati a progetti nel Nord Italia, il 24% al Centro, il 21% al Sud ed il 21% ad Associazioni presenti su più sedi a livello nazionale).
Un impegno che proseguirà anche nel prossimo triennio con investimenti per 5 milioni di euro ogni anno nello sviluppo di tecnologie mobili che aiutino a migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale, in progetti volti al superamento delle barriere digitali, ed al sostegno di un modello di impresa sociale in grado di auto sostenersi nel tempo creando risorse e occupazione.
Tra i progetti finanziati dalla Fondazione: Insieme a Scuola di Internet; Ricarica Insieme e Mobile Angel.
