Stati Uniti
Google sarebbe pronta ad aprire per l’estate una catena di store negli Stati Uniti su modello di quelle di Apple o Microsoft.
Secondo il sito 9to5google.com, che cita “fonti attendibili”, la compagnia intende così offrire ai suoi clienti la possibilità di testare in anteprima i propri prodotti, come gli smartphone Android o i tablet Nexus.
Una tappa, questa, considerata ormai indispensabile da produttori e venditori per comprendere meglio le esigenze dei clienti.
La società americana s’è già mossa in questa direzione. Google ha, infatti, già aperto alcuni punti vendita in un centinaio di catene Best Buys negli USA e in una cinquantina di PC World e Dixon’s in Gran Bretagna
Gli impiegati di questi ‘Google space’ spiegano le caratteristiche e funzionalità del Chromebook e rispondono alle domande degli interessati. Uno scopo, finora, solamente di promozione, visto che i due marchi di distribuzione restano decisivi riguardo alle vendite e anche ad alcune operazioni monetarie.
Con i nuovi store, invece, Google va oltre. Prende una direzione che s’accompagna alla strategia di ampliare la distribuzione di largo consumo.
Non a caso, recentemente il CEO di Apple, Tim Cook, ha detto agli analisti che “Gli Apple store non sono stati solo dei negozi, ma il ‘volto’ della società: non penso che l’iPad avrebbe avuto un tale successo senza i nostri store che danno ad Apple un vantaggio competitivo incredibile (altri ci hanno provato ma con scarsi risultati, ndr) Continueremo a investire in questo senso. Ogni Apple store ci ha portato in media oltre 50 milioni di fatturato lo scorso anno”.
