Mobiles Republic, da startup a consolidata realtà internazionale. Il segreto? ‘Think global, act local’. Intervista al CEO Gilles Raymond

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a cura di Cinzia Guadagnuolo

Mondo


Gilles Raymond

Il mondo delle app sta rivoluzionando l’ecosistema digitale. Una ricca realtà di aziende e sviluppatori sta rendendo il mercato sempre più dinamico e interessante. Un’economia in pieno fermento che ha già segnando grossi cambiamenti. Ne abbiamo parlato con Gilles Raymond, CEO di Mobiles Republic, una delle società più interessanti del panorama internazionale e leader nella pubblicazione di app per dispositivi connessi.

 

K4B: News Republic è un’innovativa esperienza di lettura su smartphone, tablet e device connessi che ha già compiuto 2 anni. Quali i traguardi principali raggiunti?

 

Raymond: Con News Republic siamo riusciti a raggiungere principalmente tre obiettivi:

  • Lo sviluppo di applicazioni di ottima qualità, la versione Android conta più di 64.000 commenti su base mondiale con un voto medio di 4,6/5 e la versione per iOS è stata valutata in Italia 4,3/5;
  • La diffusione di applicazioni su base mondiale che nel 2012 ci ha permesso di generare circa 4,5 milioni di download;
  • L’aver raggiunto un elevato livello di soddisfazione degli utenti; basti pensare che gli utenti di News Republic leggono mediamente circa 150 pagine di News Republic al mese, e gli utenti di Appy Geek leggono circa 130 pagine dell’app mensilmente. In sostanza è come se nel corso dell’anno leggessero un enorme libro chiamato News Republic o un enorme libro chiamato Appy Geek.

 

 

K4B: Quando ha pensato di iniziare quest’avventura e perché? E, soprattutto, quali potenzialità intravedeva?

 

Raymond: La nostra avventura è iniziata nel 2007, il nostro obiettivo era quello di costruire un gruppo di diffusione media con grande potenziale internazionale. Volevamo in un’unica soluzione ottimizzare l’ecosistema delle applicazioni d’informazione e valorizzare i nostri partner media.

 

 

K4B: Qual è il vostro modello di business?

 

Raymond: Il nostro business model si basa sulla pubblicità. Puntiamo ad accrescere il valore della pubblicità contestualizzando gli annunci in base a parole chiave grazie all’uso del nostro motore semantico.

 

 

K4B: Quanti articoli vengono letti al giorno su News Republic e quante edizioni regionali?

 

Raymond: News Republic è disponibile in 8 edizioni, in 5 lingue diverse: francese, italiano, inglese, spagnolo e tedesco. Ogni giorno i nostri utenti leggono nel mondo più di 1,7 milioni di articoli su News Republic.

 

K4B: Una vostra indagine dell’estate 2012 sulle abitudini di lettura ha permesso di comprendere meglio l’influenza dei media digitali. Quali le principali conclusioni dell’indagine?

 

Raymond: L’infografia realizzata riporta risultati ottenuti in 6 delle regioni in cui siamo presenti (Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e Stati Uniti). Secondo l’indagine, gli utenti sono molto interessati a notizie nazionali e internazionali, ma è fortemente richiesta anche una dimensione locale dell’informazione; questa è la ragione per cui abbiamo deciso di incrementare il numero di notizie locali su News Republic iniziando  con un test sulla versione italiana che ha evidenziato come molti dei nostri utenti abbiano già inserito una regione fra i temi preferiti. Nel sondaggio circa il 70% degli utenti ha dichiarato di essere sempre informato utilizzando aggregatori di news e il 90% tramite applicazioni di editori rinomati. Rilevante anche il dato relativo all’utilizzo di Twitter che è stato usato come mezzo di informazione da circa il 23% degli utenti.

 

 

K4B:    Il vostro business si sta espandendo rapidamente. Vi siete chiesti come mai?

 

Raymond: Siamo convinti che da un lato l’ecosistema del mondo delle applicazioni si stia sviluppando molto rapidamente uscendo dai confini dati da strumenti prettamente mobili e approdando anche su tablet e televisioni e dall’altro lato i media dal 2012 hanno iniziato a concentrare la loro produzione su browser ed applicazioni. Si tratta complessivamente di un ecosistema basato sul raggiungimento della massa critica dove la regola principale è think global, act local.

 

 

K4B: Quale futuro per i browser e quale per le apps?

 

Raymond: Applicazioni e browser coesisteranno a lungo, ma, in termini di uso, le applicazioni sorpasseranno il browser. Ci sono due motivazioni che portano a questo:

  • La qualità dell’interfaccia delle applicazioni: “digital will be digital”, le applicazioni permettono, infatti, di utilizzare direttamente la mano, il che è molto più naturale dell’utilizzo del mouse;
  • I fabbricanti di sistemi operativi propongono la loro soluzione per essere i detentori della relazione con l’utente finale.  E’ quindi in atto una sorta di combattimento fra titani come Apple, Microsoft e Google per offrire la soluzione migliore. Oggi nel mondo del browsing il vincitore è senza dubbio Google. Nel mondo delle applicazioni invece Apple la fa da padrone: questo è il risultato di un ecosistema completo che ha permesso la raccolta d’informazioni specifiche sugli utenti nel mondo intero grazie alla forte relazione instaurata con loro.

 

 

K4B: Siete partiti come startup e oggi siete una realtà internazionale con un team giovane e preparato proveniente da diversi Paesi. Qual è la vostra forza?

 

Raymond: Il nostro punto di forza è proprio questo: una squadra giovane, preparata e internazionale.

 

K4B: Come si colloca News Republic sul mercato italiano?

 

Raymond: L’edizione italiana delle nostre applicazioni oggi ospita il contenuto di circa 70 siti partner, fra questi ricordiamo Key4biz, Adnkronos, Euronews, Prima Pagina News e tanti altri editori specializzati o generalisti. In Italia News Republic ha raggiunto 120.000 utenti attivi al mese. Le nostre 5 applicazioni, fra cui Sports Republic, Appy Geek che informa sulla tecnologia, Appy Gamer e la nostra applicazione femminile Glam Life, realizzano insieme più di 25 milioni di page views al mese.