Sicurezza e privacy: al via i corsi di navigazione sicura nelle scuole italiane

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Cominciano gli appuntamenti mensili della Polizia Postale e delle Comunicazioni, parte del progetto ‘Buono a sapersi’, che si svolgeranno in contemporanea in 100 scuole di 100 province una volta al mese fino a maggio.

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Bambini in rete

La Polizia delle Comunicazioni, in collaborazione con Google, arriva nelle scuole di tutta Italia con il progetto ‘Buono a sapersi‘ per tenere dei corsi di navigazione sicura ed invitare gli studenti ad un uso responsabile di Internet e delle nuove tecnologie. Le lezioni cominciano oggi 27 settembre, avranno cadenza mensile per tutta la durata dell’anno scolastico e si svolgeranno in 100 scuole di 100 province italiane in contemporanea. Il calendario è consultabile sul sito google.it/BuonoASapersi. I prossimi appuntamenti di quest’anno si svolgeranno il 25 ottobre, 22 novembre e 13 dicembre nelle scuole; sul sito le date degli appuntamenti online in hangout, aperti a tutti i ragazzi e adulti che non si troveranno nelle scuole selezionate.

 

L’obiettivo dei workshop è quello di insegnare agli studenti come sfruttare le potenzialità di internet senza incorrere nei rischi connessi alla violazione della privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti e pericolosi per sé e per gli altri.

 

Navigare in sicurezza e gestire i propri dati online è una necessità degli utenti emersa anche da un’indagine realizzata da Duepuntozero Doxa Indagine condotta su un campione rappresentativo di 1.000 utenti di internet, dai 18 anni in su (gennaio 2012) per conto di Google. Secondo quanto rilevato, il 79% degli utenti di internet manifesta qualche timore nell’uso del mezzo ed il 95% di questi identifica i timori nella paura di un utilizzo improprio dei suoi dati: furto di identità, paura che qualcuno usi i dati per compiere frodi, timore che qualcuno effettui acquisti online con i nostri soldi sono le preoccupazioni maggiori.

L’indagine mette però in evidenza anche come gli utenti considerino trasparenza e controllo la ricetta per superare queste preoccupazioni. Circa 3 utenti web su 4 indicano questi come fattori chiave per la gestione della propria privacy online. Ecco perché Google ha lanciato a giugno, in collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni, il sito google.it/BuonoASapersi e il programma di formazione rivolto alle scuole.

 

“Competenze adeguate e formazione mirata sono gli strumenti necessari per assicurare la tutela della propria privacy e della sicurezza online – ha dichiarato Antonio Apruzzese, Direttore della Polizia Postale e delle Comunicazioni. “La nostra collaborazione con Google risale al 2010 con il progetto “Non perdere la bussola” e, forti dei risultati ottenuti con questa iniziativa, che rientra nel modello di sicurezza partecipata a cui la Polizia di Stato si sta ispirando da diversi anni, abbiamo deciso di rafforzare questa collaborazione. Partendo dai banchi di scuola possiamo contribuire a formare una generazione consapevole e responsabile di potenzialità e rischi della Rete.”

 

“Saper utilizzare in modo consapevole la rete è un requisito importante per trarre il massimo vantaggio di tutte le opportunità che lo strumento offre” ha commentato Simona Panseri, Direttore Comunicazione & Public Affairs di Google in Italia.