La carica dei tablet: nel 2016 supereranno i Pc portatili

di Alessandra Talarico |

Secondo la società di ricerca NPD tra il 2012 e il 2017 il numero di portatili passerà da 208 a 393 milioni, mentre quello dei tablet passerà da 121 a 416 milioni.

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I tablet soppianteranno presto i Pc portatili, confermandosi motore della crescita del mercato dei device mobili da qui ai prossimi 5 anni.

Lo rivela uno studio di NPD, secondo cui tra il 2012 e il 2017 il numero di portatili passerà da 208 a 393 milioni, mentre quello dei tablet passerà da 121 a 416 milioni.

Nel 2017 il numero di Pc venduti a livello globale si attesterà a quota 809 milioni dai 347 milioni di quest’anno.

 

Le vendite saranno trainate dal Nord America, dal Giappone e dall’Europa occidentale che nel 2012 rappresenteranno il 66% delle vendite (254 milioni di unità dagli 80 milioni attuali) e resteranno attorno al 60% anche nei prossimi anni.

 

“I consumatori preferiscono sempre di più i tablet ai notebook, soprattutto nei mercati maturi dove molti new entrant tendono a lanciare i loro primi prodotti per via della presenza dei servizi e delle infrastrutture necessarie per creare nuovi e interessanti modelli di utilizzo”, ha spiegato l’analista NPD Richard Shim.

 

Il mercato tablet al momento è dominato dall’iPad Apple che a maggio controllava una quota del 62,8%, seguita da Samsung al 7,5%.

La supremazia di questo duetto potrebbe essere presto scalfita da Microsoft e Google, che hanno appena presentato i loro tablet, battezzati, rispettivamente Surface e Nexus 7.

 

L’accresciuta concorrenza, nota NPD, contribuirà al calo dei prezzi dei dispositivi ma non alla riduzione delle capacità e delle funzioni di questi dispositivi. Saranno, anzi, caratteristiche come l’avvio instant-on (immediato), la durata della batteria, la portabilità, la presenza di processori multi-core e di schermi ad alta risoluzione, a fare la differenza. Anche perchè tra gli usi principali dei tablet ci sarà il consumo di contenuti video, per il quale la qualità dello schermo e la durata della batteria sono fondamentali.

 

È comunque ancora presto per decretare la fine dei Pc portatili, che si stanno ‘attrezzando’ per affrontare la sfida con forme più sottili, display a maggiore risoluzione e funzionalità touch. I notebook continueranno a rappresentare la parte più sostanziosa del mercato Pc nel periodo preso in esame: quest’anno la loro percentuale sulle vendite totali sarà del 60% per scendere al 49% nel 2017.