Telefonica cede parte della quota in China Unicom per 1,13 miliardi

di Alessandra Talarico |

Il gruppo spagnolo, gravato da un debito di 57 miliardi di euro, conserverà una partecipazione del 5,01% e ha confermato la volontà di mantenere gli accordi strategici con China Unicom.

Cina


Cesar Alierta

Nell’ambito della strategia volta ad aumentare la ‘flessibilità finanziaria’ del gruppo, Telefonica ha ceduto il 4,56% di China Unicom alla casa madre China United Network Communications, per 1,13 miliardi di euro.

 

Il gruppo spagnolo, gravato da un debito di 57 miliardi di euro, conserverà una partecipazione del 5,01% e ha confermato la volontà di mantenere gli accordi strategici con China Unicom.

 

La transazione dovrebbe essere finalizzata per la fine di luglio.

 

Nell’ambito della sua strategia di riduzione del debito e di cessione degli asset non strategici, Telefonica sta per cedere anche una quota del 2% in Portugal Telecom e si starebbe preparando a vendere il servizio di booking online Rumbo e la società di call center Atento.

 

Da queste operazioni, la società guidata da Cesar Alierta conta di ottenere entrate per 1,5 miliardi di euro.

 

Al primo trimestre di quest’anno, la società ha registrato un calo degli utili del 54% a 748 milioni di euro: a penalizzare i conti del colosso spagnolo, la complessiva debolezza dei mercati europei, dove i ricavi sono scesi del 6,5% a 7,5 miliardi e l’Ebitda ha subito una flessione del 14,7% a 2,5 miliardi, ma anche il taglio delle tariffe sul mercato domestico e la svalutazione per 337 milioni di euro della partecipazione in Telecom Italia, controllata attraverso la holding Telco.