Yahoo!. Il board scrive ai dipendenti: ‘La revisione strategica durerà diversi mesi’

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In una email, i dirigenti avvertono che ci sono diverse opzioni strategiche allo studio e che gli asset asiatici restano una priorità.

Stati Uniti


Yahoo Japan

Ci vorranno ‘mesi, non settimane’ per valutare tutte le opzioni strategiche sul futuro di Yahoo!, che sono diverse e provenienti da diverse parti.

E’ quanto si legge in una email inviata dai membri del board del gruppo americano – il presidente Roy Bostock e i co-fondatori David Filo e Jerry Yang – ai dipendenti, per informarli che gli advisor di Allen & Co. “stanno visionando richieste dalle diverse parti che hanno manifestato interesse per un certo numero di possibili opzioni”.

 

La scorsa settimana erano già circolate le prime indiscrezioni su diversi potenziali pretendenti all’acquisto della società o di parte dei suoi asset. Tra questi, la società di private equity Silver Lake – in un accordo che potrebbe anche includere la russa DST Global e il partner giapponese Masa Son – l’ex dirigente News Corp Peter Chernin in partnership con Providence Equity Partners (leggi articolo Key4biz). Silver Lake, in particolare, sarebbe pronta ad acquisire la compagnia, a patto di poter cedere gli asset asiatici, opzione strenuamente combattuta dalla Bartz, che si era così alienata le simpatie degli azionisti del gruppo (leggi articolo).

 

Le attività sul mercato asiatico – che includono la quota del 43% nel gruppo cinese Alibaba e del 35% in Yahoo Japan – rappresentano circa l’80% del valore di mercato di Yahoo!, stimato attorno ai 18 miliardi di dollari.

Il presidente di Alibaba aveva tentato di riacquistare la quota in mano a Yahoo!, ma la Bartz si è opposta all’accordo. Situazione che, unita al crollo del prezzo della azioni, hanno reso Yahoo! un candidato ideale per una possibile acquisizione.

 

“I nostri advisor stanno lavorando con noi per sviluppare idee che perseguiremo attivamente”, si legge nel memo.

 

All’inizio del mese, Yahoo ha licenziato il Ceo Carol Bartz (leggi articolo) e ha annunciato una revisione strategica per aiutare la società a risalire la china e riguadagnare terreno nei confronti di Google e Facebook.

Al posto della Bartz, il ruolo di Ceo è stato assunto dal Chief Financial Officer Tim Morse. Il board, si legge ancora nell’email, è alla ricerca di un ‘leader permanente’.

“Qualsiasi metro si voglia usare – l’impegno, la qualità dei prodotti e dei servizi, il valore dell’offerta pubblicitaria – sentiamo di avere tutto ciò che serve per avere successo. Anche i nostri asset asiatici restano una delle nostre priorità”, affermano i dirigenti.

“Dobbiamo migliorare – continua il memo – accelerando l’innovazione, riaccendendo l’ispirazione e dando ai nostri utenti quello che vogliono ora: grandi contenuti coinvolgenti e facili da usare da qualunque dispositivo e un’esperienza a cui possano partecipare e contribuire”.

“Forse ancora più importante è la necessità di anticipare quello che vorranno dopo”, conclude la mail.