3D: da Sony il primo ‘casco’ che consente di vivere l’esperienza tridimensionale anywhere

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Intanto quattro nuovi colossi tecnologici si aggiungono alla ‘Full HD 3D Glasses Intiative’.

Giappone


HMZ di Sony

La giapponese Sony ha presentato oggi un nuovo dispositivo 3D che consente di vivere l’esperienza cinematografica anywhere, grazie a una sorta di casco dotato di display che permette agli utenti anche di guardare video e giocare ai videogame.

L’elegante visiera di tipo futuristico – poco più grande di un paio di occhiali da sole – copre occhi e orecchie. E’ dotata di auricolari e pesa 420 grammi.

Immagini chiare e vivide sono prodotte grazie a due display OLED collocati all’interno del casco, che regalano una profonda sensazione di immersione.

L’HMZ Personal 3D Viewer, che sarà in vendita in Giappone dall’11 novembre, costerà circa 60 mila yen (540 euro).

Sempre per il 3D da segnalare che Philips, Sharp, TCL e Toshiba si sono uniti a Samsung, Panasonic, Sony e XPAND 3D, prendendo parte al consorzio ‘Full HD 3D Glasses Intiative’. La partnership, che prevede la creazione di un nuovo standard tecnologico per gli occhialini 3D, intende portare un valore aggiunto all’esperienza tridimensionale degli utenti attraverso l’utilizzo della tecnologia attiva.

All’inizio di agosto, Samsung, Panasonic, Sony e XPAND 3D avevano annunciato, infatti, la collaborazione allo sviluppo congiunto e alla licenza di una nuova tecnologia attiva per gli occhialini 3D basata sul sistema di radio frequenza e su Bluetooth, comprendente i protocolli che mettono in comunicazione gli occhialini 3D attivi e i display 3D di televisori, PC, videoproiettori e altri dispositivi.

A partire da fine settembre, il programma di licenza prenderà il via e i produttori di display 3D, emittenti di sincronizzazione 3D, occhialini 3D o dispositivi Bluetooth potranno cominciare lo sviluppo di prodotti che implementino la nuova tecnologia ‘Full HD3D Initiative’. Successivamente nel corso dell’anno, avrà ufficialmente inizio l’attività di certificazione di prodotto secondo il nuovo standard, consentendo l’utilizzo di un logo specifico, che informerà in modo immediato i consumatori della qualità e del valore del prodotto.