TI Media si prepara al beauty contest e stringe i tempi per Mtv

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Nei prossimi giorni incontro con Viacom. Intanto continua l’opera di valorizzazione della qualità della rete e dei contenuti per partecipare alla gara per l’assegnazione del dividendo digitale.

Italia


Giovanni Stella

Nei prossimi giorni, forse addirittura domani, TI Media potrebbe fissare con Viacom l’incontro che deciderà il futuro di Mtv.

Lo ha confermato l’amministratore delegato di Telecom Italia Media, Giovanni Stella, durante una conference call con gli analisti sui risultati semestrali.

Le trattative, ha dichiarato, si stanno “stringendo” ma “non sono ancora nella fase conclusiva”.

Precisando: “Non so se sarà un incontro interlocutorio o decisivo, ma non credo sarà decisivo perché ancora le negoziazioni sono in corso”.

 

Da mesi ormai TI Media (51%) sta “ragionando” con Viacom, il gruppo Usa socio al 49%, “per risolvere la joint-venture” che controlla Mtv Italia.

A maggio, Stella aveva detto agli analisti finanziari che “se il prezzo fosse così vile da non valerne la pena”, la società italiana avrebbe potuto trasformarsi in un acquirente.

“Stiamo valutando – aveva precisato – quanto la concorrenza di Internet nella fruizione della musica da parte dei giovani sia dannosa, se lo é fino a essere mortale” per i canali musicali televisivi”.

 

Per Mtv, il gruppo ha indicato di essere stato contattato da alcune controparti, tra cui “soggetti internazionali estremamente credibili e validi”.

“Stiamo lavorando per delle valorizzazioni – ha detto ieri Stella – e in questi ultimi tempi gli interessi si stanno mostrando più vivaci: io stesso sono stato contattato da un paio di controparti”. “Ovviamente – ha aggiunto l’Ad – queste scelte dovranno essere fatte dalla caposettore, con cui ho un rapporto continuo e con cui mi sto confrontando e a cui sto sottoponendo ipotesi di valorizzazione. Non ho nuove, ma gli interessi si stanno vivacizzando – ha concluso – però, siccome stiamo parlando di interessi e ragionamenti in corso, oltre questo non posso andare”.

 

TI Media, che ieri ha presentato i risultati del primo semestre 2011, si attende per l’anno di consolidare il risultato positivo dell’Ebitda, raggiungendo una redditività sostanzialmente allineata ai risultati del 2010.

L’Ebitda è positivo per 9 mln di euro e migliora di 0,5 mln di euro (8,5 mln di euro nel primo semestre 2010). L’Ebit, a valle degli ammortamenti del periodo, è pari a -20,2 mln di euro e migliora di 0,9 mln di euro.

Nel primo semestre dell’anno s’è registrata una perdita netta di 16,3 milioni di euro, in miglioramento di 6 mln rispetto al rosso di 22,3 mln registrato nei primi sei mesi del 2010. A contribuire alla riduzione della perdita sono stati i positivi effetti della gestione operativa e la riduzione degli oneri finanziari in seguito alla ricapitalizzazione della società e alle attività extra operative. Lo rende noto la società al termine del Cda che si è riunito ieri sotto la presidenza di Severino Salvemini e che ha esaminato e approvato la relazione finanziaria del gruppo al 30 giugno 2011. I ricavi consolidati del gruppo nel semestre sono pari a 118,2 milioni di euro, in diminuzione del 6,6% (126,6 mln di euro nel primo semestre 2010), per effetto della riduzione dei ricavi dell’Operatore di Rete dovuti alla cessazione delle attività di Dahlia TV, e alla flessione dei ricavi del gruppo Mtv. Il risultato è stato in parte compensato dalla crescita dei ricavi pubblicitari dei canali La7 (+10,4 milioni di euro) e La7d (+2,1 mln di euro) anche grazie alla capacità della concessionaria di tradurre gli ottimi risultati di audience share di La7 in maggiore raccolta pubblicitaria. Tale andamento è in forte controtendenza rispetto al calo del mercato pubblicitario televisivo (-2,3% nel periodo gennaio-maggio 2011, fonte Nielsen).

In particolate la società stima, nel corso del 2011, di consolidare la linea editoriale dei canali La7 e La7d, orientando le scelte di palinsesto sulle “fasce orarie pregiate” con un’offerta distintiva e di qualità“.

Inoltre intende incrementare in termini assoluti la raccolta pubblicitaria televisiva per i canali La7, grazie alla crescita dell’audience share e agli effetti del rinnovato contratto con Cairo Communication che garantisce livelli di raccolta pubblicitaria legati agli incrementi dello share. Ma anche di proseguire nell’attività di advisory e di fornitura di contenuti per le piattaforme di Telecom Italia (Digital Content), confermando i risultati positivi finora conseguiti e di fronteggiare il ridimensionamento dei ricavi del canale principale di Mtv, lavorando all’evoluzione del nuovo canale Mtv Music e, attraverso la realizzazione di importanti efficienze sui costi, in particolare di palinsesto, perseguendo il raggiungimento di livelli di redditività.

 

Infine la società prevede di proseguire nel reperimento di nuovi clienti per l’Operatore di Rete TIMB, affittando la banda digitale a prezzi remunerativi che consentano entro la fine del 2011 la piena allocazione della capacità del multiplex; di proseguire nel processo di digitalizzazione della rete in coerenza con le tempistiche del calendario dello switch-off e di partecipare alla gara per l’assegnazione del dividendo digitale nell’ambito del Beauty Contest, valorizzando al meglio la qualità della rete e dei contenuti nonché il consolidato know-how acquisito.

 

Al 30 giugno 2011 i 3 multiplex digitali di TIMB (escludendo il quarto sul quale sono effettuate in alcune zone d’Italia trasmissioni sperimentali di segnali HD/3D) coprono rispettivamente l’83,9%, il 90,5% e il 61,5% della popolazione italiana.

La copertura dei multiplex digitali è rimasta costante nel secondo trimestre del 2011 per effetto dello slittamento al periodo ottobre-dicembre del processo di switch-off nazionale, precedentemente ipotizzato per il primo semestre 2011, in seguito alla ripianificazione del calendario effettuata dal Ministero dello Sviluppo Economico.