Internet del futuro: il Centro di ricerca CREATE-NET fa del Trentino la ‘Silicon Valley’ d’Europa

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CREATE-NET ha acquisito il ruolo di coordinatore di 3 importanti progetti di ricerca sullo sviluppo dell’Internet del Futuro, classificandosi tra i primi 30 enti e aziende Ue che hanno visto finanziati più progetti nel bando FI-PPP.

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Imrich Chlamtac e Alessandro Zorer

Con un investimento pubblico in ricerca e sviluppo di complessivamente 150 milioni di euro annui e un’incidenza sul prodotto interno lordo pari all’1.2%, il Trentino sembra destinato a diventare la Silicon Valley d’Europa.
Gli addetti al settore ricerca e sviluppo sono 4.2 per mille (contro il 3.3 per mille della media italiana) e tra pubblico e privato (imprese, centri di ricerca e istituzioni non profit) in Trentino si investono quasi 190 milioni di euro l’anno in questo genere di attività, con un sistema di agevolazioni agli investimenti delle aziende senza pari in Italia e in Europa.
La politica messa in atto dalla Provincia autonoma di Trento mira a rendere il territorio altamente competitivo in campo di innovazione e sviluppo guardando con fiducia al futuro.
Recente, infatti, l’intesa con Telecom Italia per la realizzazione di una nuova infrastruttura NGN (reti di nuova generazione) in fibra ottica che sarà a servizio di 150 mila abitazioni.

L’industria del futuro, del resto, dovrà confrontarsi con un mondo digitalizzato dove le informazioni correranno sempre più veloci e dove per competere nel panorama internazionale, l’avanguardia in tema di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, diventa essenziale.
A questa sfida il Trentino si sta già preparando e a rivelarlo sono anche i tre progetti di ricerca in tema di Internet del Futuro approvati di recente dall’Unione Europea che vedono tra i suoi coordinatori il centro di ricerca trentino nelle telecomunicazioni CREATE-NET, guidato dal Prof. Imrich Chlamtac.
Insieme a due importanti protagonisti industriali italiani come Telecom Italia ed Engineering Informatica, il centro si è classificato tra i primi 30 enti e aziende europee che hanno visto finanziati più progetti nell’innovativo bando, Future Internet – Public Private Partnership (FI-PPP), co-finanziato dall’Unione Europea e che vede la partecipazione delle maggiori imprese del settore.
 

CREATE-NET ha, infatti, acquisito il coordinamento tecnico del progetto INFINITY, che ha l’obiettivo di identificare le infrastrutture potenzialmente adatte ad ospitare la sperimentazione di nuove soluzioni e architetture dell’Internet del Futuro a livello europeo, nazionale e regionale, e il coordinamento di un progetto pilota all’interno del progetto OUTSMART, che mira ad ottimizzare la gestione delle infrastrutture urbane, ed in particolare i servizi idrici, rendendoli più “intelligenti” ed efficienti. Il centro di ricerca trentino inoltre è coordinatore del nuovo progetto integrato (IP) iCore, tra i più importanti a livello europeo sull’Internet delle cose, co-finanziato dalla Commissione Europea (DG-INFSO) nell’ambito del VII Programma Quadro, che permetterà la messa in relazione di oggetti fisici e virtuali abilitando dunque servizi innovativi che offriranno importanti opportunità di business.

Gli investimenti nello sviluppo della banda ultra-larga e nella ricerca sull’Internet del futuro continuano a dare i loro frutti, rendendo il Trentino un territorio in grado di competere con il resto d’Europa e del mondo, ottenendo rilevanti risultati in uno dei settori strategici più importanti per la società del futuro.

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