Deutsche Telekom: utili giù del 37%. Pesa ancora T-Mobile

di Alessandra Talarico |

l gruppo è in attesa dell'approvazione della cessione di T-Mobile ad AT&T, mentre nel Regno Unito le attività wireless sono state unite a quelle di France Telecom nella nuova società Everything Everywhere.

Germania


Deutsche Telekom

Gli utili di Deutsche Telekom sono scesi del 37% rispetto allo scorso anno, a quota 480 milioni di euro, su un fatturato di 10,8 miliardi di euro, in calo del 9,8%. Una performance decisamente inferiore alle attese degli analisti, e legata principalmente alla debolezza delle attività negli Stati Uniti, in Grecia e Romania.

Confermate, comunque, le previsioni sull’Ebitda per l’intero esercizio 2011, che dovrebbe attestarsi a 19,1 miliardi di euro.

Il gruppo è in attesa dell’approvazione da parte delle autorità di regolazione, della cessione della divisione mobile americana – T-Mobile – ad AT&T per 39 miliardi di dollari, mentre nel Regno Unito le attività wireless sono state unite a quelle di France Telecom nella nuova società Everything Everywhere, che è diventato il maggiore operatore del Paese.
 

“La cessione di T-Mobile Usa inaugura per noi una nuova era. Abbiamo fissato il corso per il riallineamento del gruppo e intendiamo seguirlo sistematicamente”, ha sottolineato il Ceo Renè Obermann, aggiungendo che T-Mobile ha fatto fatica a competere coi concorrenti maggiori come Verizon Wireless e AT&T e nel primo trimestre ha perso 471 mila clienti.

Anche a causa di questa perdita, l’Ebitda ha mancato le attese degli analisti dell’1,9% e le performance sono risultate piuttosto deludenti, anche se ci sono stati notevoli miglioramenti sul versante del contenimento dei costi.

 

Alla luce delle crescenti difficoltà di molti mercati europei, l’attenzione della società sul vecchio continente diminuirà e gli investimenti si concentreranno sul miglioramento della qualità dei servizi a banda larga fissa e mobile.