Pubblicità: l’uso di dispositivi mobili aumenta la ricettività agli spot. Ricerca Harris Interactive

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I dati rivelano che i progressi tecnologici hanno incrementato la predisposizione all’utilizzo dei moderni device, specialmente tra le persone che, tutti i giorni, si devono spostare.

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La nuova ricerca Europe on the Move, realizzata dall’istituto di ricerca Harris Interactive e commissionata da CBS Outdoor, dimostra come i recenti sviluppi tecnologici e la diffusione dei dispositivi mobili abbiano modificato profondamente la natura degli spostamenti quotidiani di milioni di cittadini europei. L’analisi condotta su sei Paesi europei – Regno Unito, Francia, Italia, Spagna, Olanda e Irlanda – ha approfondito il modo in cui le persone interagiscono, recepiscono e osservano la pubblicità esterna durante gli spostamenti quotidiani.

La ricerca è stata sviluppata tra il settembre e l’ottobre del 2010 ed è stata effettuata attraverso un’intervista online quali-quantitativa su un campione di 9.665 utenti.

 

I dati rivelano che i progressi tecnologici hanno incrementato la predisposizione all’utilizzo dei moderni device, specialmente tra le persone che, tutti i giorni, si devono spostare e che, proprio grazie  alla crescente connettività garantita da questi dispositivi, si dimostrano sempre più ricettive nei confronti dei messaggi pubblicitari. Tali individui, inoltre, sono molto più propensi a guardare con attenzione la pubblicità esterna (63%) e sono anche particolarmente sensibili alla monotonia durante gli spostamenti quotidiani.

 

Antonio Alonso, Chief Executive Officer di CBS Outdoor, ha dichiarato che “I clienti più attenti sanno che i tempi morti durante gli spostamenti vengono colmati dall’utilizzo dei dispositivi mobili: in questo modo la gente è in grado di avere una reazione immediata ai messaggi pubblicitari, persino mentre si sposta da un luogo all’altro“.

“La pubblicità esterna, grazie al proliferare di questi nuovi dispositivi, ha la possibilità di raggiungere le persone mentre vanno a fare acquisti e nei momenti della giornata in cui risultano essere più ricettive. Il mezzo pubblicitario più datato sta spingendo la gente all’utilizzo degli strumenti di comunicazione più moderni e all’avanguardia”.

 

Le nostre abitudini nella vita dentro e fuori casa non si differenziano più come una volta: i viaggiatori fanno shopping, lavorano, socializzano e fanno ricerche online persino durante gli spostamenti quotidiani di routine. La ricerca illustra come circa la metà dei viaggiatori (45%), svolga molteplici attività mentre si muove, compreso l’utilizzo delle tecnologie mobile.

Secondo l’indagine, infatti, i viaggiatori europei accedono alle piattaforme di social network praticamente nella stessa misura, sia che si trovino a casa o in ufficio, sia che si stiano spostando (il 56% accede a Facebook da casa o dall’ufficio mentre il 54% lo fa in movimento), dimostrando come  la fruizione delle attività online si stia spostando sempre di più dalle scrivanie ai dispositivi mobili.

 

Quasi il 70% degli intervistati, inoltre, dimostra di reagire direttamente ai messaggi pubblicitari outdoor, con un conseguente aumento negli acquisti d’impulso e nel riconoscimento del brand. E non solo. Oltre il 19% degli Europei, infatti, dichiara di acquistare online gli oggetti visti nella pubblicità esterna.

 

Secondo la ricerca,  la pubblicità esterna rappresenta il mezzo più efficace nel raggiungere questa audience in movimento con un potenziale d’acquisto. Gran parte degli intervistati (58%) afferma di guardare con molta attenzione la pubblicità esterna, una percentuale ben più alta rispetto a tutte le altre forme pubblicitarie.  Inoltre questo target è ora più che mai in grado di reagire attivamente ai messaggi pubblicitari, grazie alla connettività che ha a disposizione costantemente attraverso i dispositivi mobili.

 

Lo studio, inoltre, esamina come i nostri stati d’animo e i nostri pensieri cambino a seconda del mezzo di trasporto utilizzato e del momento della giornata in cui ci spostiamo, e come questi siano differenti nei diversi paesi europei. Ciò può essere di grande aiuto per i player del mercato che intendono sviluppare campagne più efficaci, integrando la pubblicità esterna e i moderni canali mobili.

 

Più specificatamente, In media ogni cittadino europeo spende circa 56 minuti della propria giornata negli spostamenti, tempo che aumenta per gli Irlandesi (66 minuti).

Gli Italiani impiegano gran parte del tempo fuori casa mangiando e socializzando. Ben il 46%, infatti, ha dichiarato di mangiare fuori casa almeno una volta alla settimana (una percentuale molto più alta rispetto agli altri paesi europei e, in particolar modo, al Regno Unito (35%).

I viaggiatori del Regno Unito utilizzano maggiormente i loro dispositivi mobili per navigare in internet più frequentemente (il 14% afferma di connettersi con il proprio telefonino almeno una volta al giorno). La Spagna, invece, è il paese con l’utilizzo più basso in assoluto. I Londinesi che utilizzano la metropolitana sono di gran lunga quelli più tecnologici e possiedono il numero più elevato di dispositivi mobili e apparecchi tecnologici rispetto alla media degli altri paesi europei. (r.n.)