Wind: via libera alla cessione ai russi di Vimpelcom. Nasce il 5° operatore mobile mondiale per numero clienti

di Alessandra Talarico |

Wind Italia genererà il 34% dei ricavi del nuovo gruppo. Naguib Sawiris: 'operazione conferma la qualità di Orascom Telecom e Wind Italia, ed il valore significativo che abbiamo creato nel corso degli anni per i nostri azionisti'.

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Naguib Sawiris

E’ stato firmato l’accordo di fusione tra VimpelCom e la Weather Investments del magnate egiziano Naguib Sawiris, che prevede la cessione al  secondo maggiore operatore russo del 100% dell’italiana Wind, oltre che del 51% di Orascom Telecom.

In base ai termini dell’accordo – che sarà finalizzato nel 2011 – gli azionisti di Weather Investments cederanno a VimpelCom le loro azioni in cambio di un corrispettivo pari a 325,6 milioni di azioni VimpelCom di nuova emissione, 1,8 miliardi di dollari in contanti, oltre ad alcuni asset – le attività di Orascom Telecom in Egitto e Corea del Nord – che verranno scisse da Orascom e da Wind. Esclusa dall’ambito dell’operazione la controllata greca Wind Hellas.

Al completamento del riassetto, i soci Weather avranno il 20% dei diritti economici e il 18,5% dei diritti di voto della nuova Vimpelcom. Il gruppo norvegese Telenor – attraverso le proprie controllate Telenor Mobile Communications, Telenor East Invest – e Altimo Holdings & Investments Limited, attraverso la controllata Altimo Cooperatief, possiederanno rispettivamente il 31,7% ed il 31,4% dei diritti patrimoniali ed il 36,4% ed il 29,3% dei diritti di voto della nuova società. Gli azionisti di minoranza di VimpelCom rappresenteranno il 17% dei diritti patrimoniali ed il 15,7% dei diritti di voto.

Weather designerà due membri del nuovo Cda di VimpelCom (composto da undici membri), mentre gli azionisti di maggioranza, Telenor ed Altimo, continueranno a designare tre membri ciascuno. Il Cda sarà infine completato da tre consiglieri che non saranno espressione di alcuno dei predetti soci.

 

Via libera, dunque, a quello che è destinato a diventare il quinto operatore mondiale in termini di clienti – il gruppo sarà operativo in 20 paesi in Europa, Asia, Africa e Nord America, con 174 milioni di utenti nella telefonia mobile – con ricavi operativi netti per 21,5 miliardi di dollari e un utile lordo operativo pro forma do 9,5 miliardi di dollari. Wind Italia genererà il 34% dei ricavi del nuovo gruppo.

 

Si tratta, ha spiegato Naguib Sawiris, di “un’importante operazione” che “conferma la qualità delle nostre società Orascom Telecom e Wind Italia, ed il valore significativo che abbiamo creato nel corso degli anni per i nostri azionisti”.

“Condividiamo con i nostri nuovi partner in VimpelCom la visione comune sulle prospettive entusiasmanti per la nostra nuova, ampliata e diversificata società di telecomunicazioni. Sono convinto che i nostri azionisti di minoranza di Orascom Telecom potranno beneficiare delle ulteriori sinergie create dalla fusione delle due societa’, in particolare nel settore degli acquisiti, e dal rafforzamento complessivo dello stato patrimoniale di Orascom Telecom. Sono pronto ad essere pienamente coinvolto nel nuovo gruppo e ad entrare nel Supervisory Board di VimpelCom’, ha concluso il tycoon egiziano.

 

Il tycoon egiziano Naguib Sawiris controlla un impero telefonico che spazia dall’Iraq al Bangladesh passando dalla Corea del Nord e dal Pakistan, per un totale di 120 milioni di clienti e ha spesso affermato che le telecomunicazioni globali andranno inevitabilmente a essere dominate da una manciata di grandi operatori.

Vimpelcom, da canto suo, nasce dalla fusione tra il gruppo russo Alfa e gli asset russi e ucraini della norvegese Telenor: dopo una lunga disputa, l’accordo stipulato lo scorso anno ha dato vita a un gruppo del valore stimato in oltre 23 miliardi di dollari e attivo – oltre che in Russia e Ucraina – anche in Cambogia e Vietnam.
 

La fusione – ha sottolineato l’amministratore delegato di Vimpelcom, Alexander Izosimov – offre “ai nostri azionisti un’esposizione verso mercati con interessanti prospettive di crescita sia in Asia sia in Africa e l’opportunità di diversificare ulteriormente la nostra fonte di ricavi in termini di geografia, di valuta e di caratteristiche del mercato. Inoltre – conclude Izosimov – consente a Vimpelcom di sfruttare appieno le significative opportunità di forte crescita che vediamo nel mercato mobile dei servizi dati e di sfruttare l’esperienza che già esiste in questo settore all’interno di Wind Italia e in altre parti del gruppo Weather”.