Hansenet: il Cda Telecom Italia ufficializza la cessione a Telefonica per 900 mln di euro

di Alessandra Talarico |

Europa


Hansenet

E’ stata ufficializzata la cessione della divisione internet tedesca di Telecom Italia, Hansenet, a Telefonica per 900 milioni di euro. Il perfezionamento dell’operazione è previsto per il primo trimestre 2010.

 

In corsa per l’acquisizione di Hansenet c’erano anche Vodafone – che è già presente sul mercato tedesco con Arcor, il secondo maggiore operatore di rete fissa in Germania – e il provider tedesco United Iternet che stamani aveva ufficializzato il ritiro dalla gara.

 

Già nei giorni scorsi, la stampa spagnola dava come imminente la cessione dell’asset tedesco alla società guidata da Cesar Alierta per un montante di circa 1 miliardo di euro, anche la luce del rinnovato impegno del gruppo spagnolo in Telco, la holding che controlla il 24,5% di Telecom Italia e di cui Telefonica controlla il 42,3%.

 

O2, la divisione tedesca di Telefonica, a fine giugno contava circa 16 milioni di clienti (mobile, broadband e wholesale): l’acquisizione di Hansenet, che fornisce servizi di telefonia fissa e accesso Web tramite ADSL e fibra, permetterà al colosso spagnolo di diventare il maggiore competitor di Deutsche Telekom nella telefonia fissa, tanto più che il gruppo di Cesar Alierta già fornisce alla società il servizio dsl attraverso la sua filiale tedesca O2, e “avrebbe l’ultima parola” come potenziale compratore.

 

Contro la cessione di Hansenet si erano schierati diversi azionisti, secondo i quali cedere a questo montante sarebbe una ‘svendita’, dato che il valore di Hansenet si aggirerebbe sul miliardo e mezzo.

Hansenet era stata acquisita da Telecom Italia nel 2006 da Aol per 675 milioni di euro: la cessione della società, che opera col marchio ‘Alice’ e conta 2,3 milioni di utenti per un fatturato 2008 di 1,2 miliardi di euro.

 

Sia Marco Fossati – che attraverso la Findim controlla il 5% della società e l’associazione Asati –  in cui sono riuniti i piccoli azionisti –   hanno fatto sapere di non essere d’accordo con la cessione di Hansenet, che Telecom considera un asset non core, ma è invece di una divisione “utile per lo sviluppo internazionale” della società.

 

In una lettera inviata il 2 novembre al presidente di Telecom \Gabriele Galateri e agli altri consiglieri, il numero uno di Findim ha chiesto quindi di non svendere Hansenet e auspica che il Cda (in programma oggi) valuti “…la necessità delle cessioni delle partecipazioni estere in funzione della strategia (non viceversa)”.