M&A: NEC, Casio e Hitachi uniscono gli asset mobili, Deutsche Telekom punta a Sprint Nextel

di Alessandra Talarico |

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NEC Casio e Hitachi hanno annunciato un accordo volto all’integrazione delle rispettive attività mobili in una joint venture – NEC Casio Mobile Communications – che dovrebbe vedere la luce entro il prossimo anno.

Casio e Hitachi avevano già creato la Casio Hitachi Mobile Communications (CHMC) nel 2004, che fornisce cellulari CDMA a KDDI e SoftBank Mobile in Giappone, a Verizon Wireless negli Stati Uniti e a LG in Corea.

NEC, a sua volta, sviluppa e produce terminali mobili basati su diverse piattaforme (WCDMA, LTE e Linux) per NTT DoCoMo e SoftBank Mobile.

 

La completa integrazione tra l’unità Mobile Terminal Operations di NEC e CHMC garantirà alla nuova compagnia un portfolio prodotti forte e un know how di tutto rispetto nelle tecnologie avanzate e nello sviluppo di nuovi prodotti, che consentirà ai tre gruppi di espandere la loro presenza sia sul mercato domestico che a livello globale, ottenendo allo stesso tempo importanti sinergie in diversi campi, dall’espansione delle vendite al servizio clienti.

 

La nuova società, che impiegherà 2.200 persone, sarà controlla da NEC al 66%, da Casio al 17,3% e da Hitachi al 16,6%.

 

Il nuovo gruppo opererà inizialmente con una capitalizzazione di 1 miliardo di yen (circa 7,6 milioni di euro) che il prossimo anno aumenterà a 5 miliardi di yen. Alla fine dell’aumento della capitalizzazione Nec controllerà il 70,7% del gruppo, Casio il 20% e Hitachi il 9,26%.

 

Sul mercato Usa, invece, Deutsche Telekom starebbe preparando un’offerta da diversi miliardi di dollari per Sprint Nextel, il terzo operatore mobile del Paese.

Secondo quanto riportato dal Sunday Telegraph, l’operatore tedesco avrebbe già dato mandato ai propri advisor di studiare un’eventuale offerta.

Sprint ha una capitalizzazione di mercato di 10,6 miliardi di dollari.

 

Deutsche Telekom ha appena concluso un accordo con France Telecom per la fusione delle rispettive attività in Gran Bretagna. Sul mercato Usa, la società tedesca controlla il quarto operatore mobile, T-Mobile Usa e combinando le sue attività con quelle di Sprint potrebbe contendere ad AT&T la seconda posizione, raggiungendo quota 78,2 milioni di clienti.