Outsourcing: Sprint affida la gestione della rete a Ericsson per 4,5 mld di dollari

di Alessandra Talarico |

Stati Uniti


Ericsson

Sarà la società svedese Ericsson a gestire i servizi di rete dell’operatore americano Sprint. L’accordo siglato ieri tra le due compagnie avrà una durata settennale e prevede il passaggio a Ericsson di 6mila dipendenti Sprint nel terzo trimestre di quest’anno.

 

Sprint pagherà tra i 4,5 e i 5 miliardi di dollari a Ericsson, che si occuperà  del supporto operativo, della gestione e del mantenimento dei servizi e delle reti Cdma e fisse.

 

Affidare la gestione delle reti a Ericsson, permetterà all’operatore statunitense, che conta circa 45 milioni di utenti, di ottenere un risparmio sui costi stimato intorno al 20%.

Sprint manterrà la proprietà e il controllo degli asset e prenderà autonomamente le decisioni strategiche e sugli investimenti, continuando a essere l’unico punto di riferimento per i clienti.

 

Una mossa quasi obbligata per il terzo operatore americano, che a febbraio ha annunciato il licenziamento di 8 mila dipendenti, con l’obiettivo di risparmiare 1,2 miliardi di dollari.

L’accordo con Ericsson, ha sottolineato la società in una nota, non implica riduzioni di personale, ma soltanto il trasferimento di 6 mila impiegati a Ericsson Services, una controllata Ericsson con sede a Overland Park.

 

Si tratta del primo accordo di questo genere siglato negli Usa, dopo i diverso contratti di managed services  siglati da Ericsson nel resto del mondo.

Un approccio indicato dagli analisti come un’importante opzione per ridurre le spese di gestione delle reti.

 

Finora, infatti, gli operatori si sono mostrati riluttanti ad optare per queste soluzioni, perché hanno sempre considerato la gestione delle operazioni di rete come una parte fondamentale delle proprie attività.

 

Ora, però, anche alla luce del difficile contesto economico, hanno compreso che è più importante concentrarsi sull’offerta di servizi innovativi che occuparsi del network.

 

“Le misure che consentono agli operatori di ridurre i costi e migliorare l’efficienza sono diventate sempre più valide e attraenti”, ha sottolineato Angel Ruiz, responsabile delle operazioni nordamericane di Ericsson.

 

Per Steve Elfman, responsabile Network Operations di Sprint, l’avere a disposizione oltre 30 mila professionisti altamente specializzati e dedicati alla rete “permetterà di dedicare la nostra attenzione allo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni”.

 

In Italia, Ericsson gestisce la rete di 3 Italia, in Gran Bretagna quella di Vodafone.