Francia
Free-hotspot.com, il principale fornitore europeo di HotSpot gratuiti, annuncia l’installazione di successo di due aeroporti in Bretagna, a Quimper Cornouaille e a Lannion – Côte de Granit.
Queste installazioni riflettono l’impegno di free-hotspot.com nell’offerta del Wi-Fi gratuito negli aeroporti, siano essi internazionali o regionali. La società sta già pianificando altre installazioni in Italia e nel resto dell’Europa. Equipaggiato già da alcuni mesi, l’aeroporto di Quimper Cornouaille è stato il primo a beneficiare dell’offerta della società irlandese.
Nel giro di pochi mesi, i passeggeri hanno rapidamente adottato il nuovo servizio che permette di connettersi ad Internet e di lavorare sul proprio notebook durante l’attesa. L’utilizzo del FREE Wi-Fi è aumentato nel corso dei mesi, ed ora 1 su 20 passeggeri in transito all’aeroporto di Quimper utilizza il servizio proposto.
L’aeroporto di Lannion – Côte de Granit ha da poco dato inizio alla partnership con free-hotspot.com.
L’installazione del Wi-Fi gratuito è quindi recente, ma il feedback iniziale fa presagire un successo pari almeno a quello conosciuto da Quimper.
Joe Brunoli, Vice President Business Development di free-hotspot.com, ha commentato: “Siamo felici di poter proporre il nostro servizio ad aeroporti regionali come Quimper e Lannion. L’aumento della domanda del Wi-Fi gratuito da parte di passeggeri di ogni tipo significa che il nostro servizio rappresenta un plus necessario per tutti gli aeroporti, non solo per quelli internazionali.”
“Gli aeroporti sono ben posizionati nella possibilità di offrire una connessione ad Internet gratuita,” ha spiegato il Dott. Brunoli. “Grazie al Wi-Fi gratuito i passeggeri saranno disponibili a trascorrere più tempo in aeroporto potendo connettersi una volta giunti nella sala d’imbarco. Il risultato si traduce in una minore congestione ai controlli di sicurezza, una migliore gestione clienti e un aumento delle rendite nell’area del terminal grazie alle spese dei clienti durante l’attesa”, ha quindi concluso.
