Italia
Si terrà il prossimo 22 aprile la giornata di studio sul tema “Reti di accesso di nuova generazione: tecnologie e scenari”, organizzata da AICT in collaborazione con il Politecnico di Milano.
La giornata – arricchita dalla partecipazione di molti importanti esponenti del settore – si incentrerà sull’analisi di alcuni temi chiave per lo sviluppo delle reti di nuova generazione, tra i quali le questioni legate alle tecnologie, alle architetture, agli scenari competitivi, alla regolamentazione.
Lo sviluppo di infrastrutture di nuova generazione è un fattore estremamente importante per la competitività e l’efficienza del sistema-paese ed essenziale per lo sviluppo dell’economia della conoscenza.
Le reti di nuova generazione rappresentano infatti una epocale trasformazione in termini di innovazione tecnologica, di profili di investimento, modelli di business e aspettative da parte dei consumatori finali delle comunicazioni elettroniche per i decenni a venire, ma il loro sviluppo – che coinvolgerà nuovi attori del gioco come le Amministrazioni locali e solleverà problemi concorrenziali e regolamentari del tutto innovativi – procede troppo lentamente e in maniera poco coordinata.
Gli operatori del settore hanno posto l’accento sulla necessità di rafforzare gli investimenti nel mercato delle reti e dei servizi NGN, attraverso un contesto politico che ne incoraggi l’evoluzione così da sfruttare tutto il potenziale dei nuovi prodotti e servizi, e da incoraggiare lo sviluppo del mercato.
La giornata di studio analizzerà innanzitutto le nuove tendenze delle reti di accesso in fibra ottica, che diventeranno di fondamentale importanza sia per i servizi del mondo “wireline” quanto per l’adeguato sviluppo delle reti di accesso mobile e wireless di quarta generazione, permettendo di indirizzare il promettente mercato del mobile a larga banda.
Queste tecnologie sono in continua evoluzione sia in termini di banda disponibile che in termini di soluzione di rete e possono proprio per questo assecondare le diverse esigenze del mercato “quali l’aumento continuo di banda richiesta dalle applicazioni video, la riduzione dei consumi energetici, la riduzione dei costi di gestione operativi delle reti”.
Secondo AICT, le aziende e le Università italiane detengono sulle tecnologie ottiche “conoscenze e competenze a livello di leadership mondiale”, eppure il nostro Paese viaggia in netto ritardo rispetto ad altre economie – dagli Stati Uniti alla Corea, dalla Svezia alla Francia – che hanno già avviato, con strategie diverse, significativi progetti di realizzazione di reti di accesso in fibra.
Come farà l’Italia a recuperare questo gap? Quali saranno le fondamentali influenze delle nuove tecnologie di accesso sulla normativa e sulla garanzia della concorrenza? E come tali evoluzioni influenzeranno il dibattito nazionale ed europeo sulla separazione della rete?
A queste domande cercheranno di dare risposta esaustiva i numerosi partecipanti alla giornata di studio, articolata in diverse sessioni che analizzeranno gli scenari e le tendenze internazionali.
Le prospettive di sviluppo, i vincoli e le opportunità del mercato saranno approfondite da una tavola rotonda moderata da
Per ulteriori approfondimenti leggi gli interventi di Maurizio Dècina su la-rete.net
