Online banking: gli italiani lo usano poco, frenati dalla preoccupazione sulla sicurezza dei dati. Analisi Forrester Research

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Solo il 15% di adulti svolge regolarmente attività di banking online.

Italia


Banking online

L’adozione dell’online banking in Italia cresce lentamente, secondo una recente inchiesta di Forrester Research: solo il 15% degli Italiani – all’incirca 8 milioni di persone – utilizza i servizi bancari online. Forrester prevede che la combinazione di una sebbene lenta crescita della domanda da parte dei consumatori e la continua promozione da parte delle banche italiane porterà il numero degli utenti di banking online da otto milioni a 13 milioni nel 2013, ossia dal 34% al 46% degli utenti online.

 

“Ci aspettiamo che nei prossimi cinque anni la domanda per l’online banking cresca, sebbene lentamente” afferma Benjamin Ensor, Principal Analyst di Forrester Research. “Diversi fattori andranno a contribuire a questa crescita: la maggiore disponibilità di banda larga, il cambio generazionale e le iniziative governative, ma anche le banche dovranno aumentare i loro sforzi per promuovere il canale online”.

 

Per valutare come si evolverà l’adozione dell’online banking in Italia nei prossimi anni, Forrester ha analizzato il comportamento di 4.221 consumatori italiani e ha preso in esame gli aspetti che potrebbero spingere le persone ad adottare l’online banking o meno, e quali di questi aspetti potrebbero fare la differenza affinché si possa aprire una nuova pagina dell’online banking.

 

La resistenza più grande che l’online banking riscontra in Italia è la grande preoccupazione relativa a rischi in termini di sicurezza online, solo il 14% degli utenti italiani in rete ritiene che i propri dati finanziari siano tutelati durante transazioni di shopping online.

 

In Italia l’utilizzo di internet è cresciuto molto lentamente negli scorsi anni, dal 20003 al 2007 la crescita di utenti si è limitata a qualche milione di persone. D’altra parte l’accesso alla banda larga è cresciuto dieci volte tanto (dal 3% al 30%) dal 2002 al 2007 e Forrester ritiene che questa crescita non si fermerà per i prossimi anni. Questo dovrebbe incoraggiare una maggior adozione dell’online banking, in quanto gli utenti di banda larga sono sei volte più propensi a utilizzare l’online banking rispetto a chi dispone di una connessione dial up.

 

Oggi, gli Italiani ricorrono a tutti e tre i canali bancari: bancomat, filiali e online banking molto più spesso di quanto non facevano sei anni fa. I canali self-service sono quelli cresciuti più rapidamente, ma anche il ricorso alle filiali è cresciuto, in parte grazie all’espansione dei network bancari degli ultimi anni. In Italia il mobile banking è il canale più popolare rispetto ala maggior parte degli altri paesi europei. 

 

L’abstract del report “Italian Online Banking Forecast 2008-2013” è disponibile al link:

http://www.forrester.com/go?docid=42189