Mobile Web: Intel presenta al CES i prodotti di nuova generazione per l’accesso a Internet in mobilità

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Internet continuerà ad avere un effetto dirompente nei settori dell’elettronica di consumo e dell’intrattenimento, secondo le previsioni di Paul Otellini, Presidente e CEO di Intel, che ha sottolineato, durante un intervento all’International Consumer Electronics Show, come l’evoluzione della rete sia destinata a creare nuove opportunità di business.

“Abbiamo la grande opportunità di ridefinire l’elettronica di consumo e l’intrattenimento, come non avveniva da quando è stata introdotta la televisione”, ha affermato Otellini. “L’elaborazione e le comunicazioni diventano sempre più convergenti, offrendo nuovi livelli di funzionalità e intelligenza per navigare su Internet. La “Personal Internet” del futuro risponderà alle esigenze specifiche degli utenti, fornendo le informazioni nei tempi e nei modi richiesti, ovunque ci si trovi”.

Con i telefoni, i televisori e altri dispositivi CE che vengono utilizzati per connettersi a Internet o per altre funzioni di elaborazione dati, i microprocessori e i vantaggi della Legge di Moore sono sempre più determinanti, secondo Otellini.

“L’avvento del personal computing ha determinato una trasformazione del settore: l’innovazione e gli standard hanno alimentato la crescita a livelli inimmaginabili prima di allora”, ha affermato Otellini, tracciando un parallelo tra gli inizi del personal computing e il futuro del computing tramite Internet. “Io credo che Internet seguirà lo stesso percorso”.

Otellini ha illustrato una situazione futura in cui un americano in visita a Pechino può utilizzare un MID (Mobile Internet Device) in formato tascabile e tradurre visivamente insegne di edifici, menu di ristoranti e conversazioni in tempo reale. Dalla dimostrazione si è visto anche che il viaggiatore può evitare di perdersi grazie a indicazioni passo dopo passo dei punti di riferimento da cercare visualizzate sullo schermo del dispositivo.

Otellini è stato poi raggiunto sul palco da Steve Harwell, cantante leader della band Smash Mouth, per dimostrare che grazie a Internet sarà possibile avere interazioni sociali più naturali ed esperienze condivise migliori. I due hanno presentato un sito di social networking in cui i musicisti possono suonare insieme per provare nuove canzoni o tenere concerti virtuali, pur trovandosi in posti diversi. Hanno inoltre illustrato come potrebbe essere un mondo virtuale 3D in cui si utilizzano avatar fotorealistici controllati in tempo reale dai movimenti fisici di ogni persona anziché tramite mouse e tastiera del computer. 

Otellini ha descritto quattro ostacoli che è necessario superare per rendere possibili queste applicazioni nei dispositivi informatici mainstream nei prossimi 3-5 anni. I microprocessori devono essere ancora più potenti e consumare meno energia per diventare i cervelli di dispositivi multifunzionali più piccoli. L’infrastruttura wireless a banda larga deve essere implementata a livello più ampio per rendere disponibile l’accesso a Internet a banda larga ovunque. Internet deve diventare più intelligente e pro-attiva per ottimizzare la ricerca di informazioni. Infine, è necessario sviluppare interfacce utente più naturali per consentire l’utilizzo di Internet tramite comandi vocali e movimenti del corpo. 

Per rispondere a queste sfide Intel è impegnata nello sviluppo di microprocessori, connettività wireless e altre tecnologie di supporto come ad esempio la visualizzazione e il computing basato sui movimenti del corpo.

“Lo sviluppo di questi prodotti, servizi e modelli di business di nuova generazione offre notevoli opportunità, ma è necessario prima superare gli ostacoli che ho appena elencato”, ha spiegato Otellini, esortando le principali menti dei settori dell’elettronica di consumo, del computing e delle comunicazioni a contribuire a questa transizione. 

Secondo la Legge di Moore il numero di transistor di un chip raddoppia ogni 18-24 mesi. Uno dei vantaggi derivanti da un numero maggiore di transistor, secondo Otellini, è l’integrazione di nuove funzioni in un singolo chip e ciò crea opportunità di business per le aziende dell’elettronica di consumo e vantaggi straordinari per i consumatori.

Per dimostrare questo punto, Otellini ha presentato in anteprima il primo prodotto system-on-a-chip basato su architettura Intel e ottimizzato per una nuova generazione di set-top box, lettori multimediali e TV. Questi prodotti faciliteranno la migrazione delle applicazioni e dei servizi di Internet sul televisore, offrendo esperienze interattive coinvolgenti a completamento della tradizionale visione della TV. Secondo la definizione di Otellini, il prodotto, il cui nome in codice è “Canmore“, è allo stesso tempo un “sistema CE e un sistema Internet”.

Otellini ha annunciato che Canmore sarà disponibile nel secondo semestre di quest’anno e combinerà un potente core di processore per PC con un’elaborazione A/V dedicata all’avanguardia per la riproduzione di video a 1080p con audio surround 7.1, un’unità grafica 3D per interfacce utente esclusive e videogame online, e tecnologie che consentono la trasmissione di programmi TV. 

“Integrando in un unico chip diverse funzioni importanti (ad esempio elaborazione dati, grafica e elaborazione audio/video) sarà possibile sviluppare dispositivi con più funzionalità che occupano meno spazio e consumano meno energia”, ha commentato Otellini. 

Secondo Otellini, il mondo sta “diventando ultramobile”, grazie ai dispositivi mobili più piccoli, più potenti e collegati che “offrono un’esperienza di navigazione sul Web senza compromessi con un consumo energetico estremamente ridotto e in un formati sufficientemente piccoli da poter essere portati in tasca o in borsa”. 

Otellini prevede che i MID rappresenteranno la “prossima grande novità nel computing” e ha dimostrato i possibili utilizzi di questa nuova categoria di dispositivi che consentono agli utenti di rimanere collegati, divertirsi e accedere a tutti i contenuti di Internet ovunque si trovino. Utilizzando il software Adobe AIR per dimostrare questo punto, ha illustrato che con questi dispositivi tascabili, grazie alla flessibilità di Adobe AIR, è possibile utilizzare strumenti completi e dinamici di social networking e contenuti generati dagli utenti.

Intel prevede di distribuire la prima piattaforma di processore e chipset a basso consumo progettata per i MID nel primo semestre di quest’anno. Questa piattaforma, nome in codice “Menlow“, è costituita da un chipset con architettura single chip, nome in codice “Poulsbo“, e da un processore, nome in codice “Silverthorne“, disponibile in un packaging di dimensioni cinque volte inferiori e con un consumo energetico 10 volte più ridotto rispetto ai processori Ultra Low Voltage per PC portatili introdotti nel 2006. 

Otellini ha inoltre sottolineato i vantaggi del WiMax rispetto ad altre tecnologie a banda larga wireless nella realizzazione di una rete Internet globale. Mentre altre tecnologie wireless sono ancora in fase di sviluppo, WiMax è già disponibile per l’implementazione. Secondo le previsioni di Otellini, circa 150 milioni di persone si collegheranno tramite WiMax entro la fine di quest’anno.