WiMax: mercato in crescita del 6% nel terzo trimestre. Analisi Infonetics Research

di Alessandra Talarico |

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Il mercato delle tecnologie WiMax sta entrando in una rapida fase di crescita: i volumi di vendita di dispositivi sia fissi che mobili sono cresciuti del 6% nel corso del terzo trimestre, a 206 milioni di euro, dopo un incremento del 14% nel secondo trimestre.

Lo rivela uno studio Infonetics Research, secondo cui la spedizione di unità WiMax nel terzo trimestre è cresciuta del 16%.

 

Tra il 2006 e il 2010, i profitti dei produttori di tecnologie WiMax cresceranno secondo Infonetics a una media annuale dell’87%.

 

Secondo le previsione Infonetics, gli utenti della tecnologia raggiungeranno quota 60 milioni da qui al 2010. La crescita sarà trainata dalla sempre maggiore disponibilità di prodotti certificati dal WiMax Forum e sarà più forte nella regione Asia Pacifico.

 

Molti operatori mobili, da Sprint-Nextel a Vodafone, Brasil Telecom, Telmex, SK Telecom, Wateen, e NTT, si sono impegnati nella realizzazione di infrastrutture WiMax, dimostrando che l’adozione della tecnologia sta raggiungendo tutti gli angoli del mondo.

 

Il mese scorso, l’International Telecommunications Union ha deciso di includere le tecnologie WiMax nella famiglia di standard IMT-2000, relativi alle comunicazioni mobili di terza generazione, facendo delle tecnologie basate sullo standard IEEE 802.16 il sesto standard globale di interfaccia radio 3G.

 

La decisione ITU è stata estesa nel corso della World Radio Conference (WRC) per includere anche le comunicazioni di quarta generazione (4G), con buona pace dei produttori di tecnologie quali Ultra Mobile Broadband (Qualcomm) e Long-Term Evolution (Ericsson).

 

La lunga strada del WiMax verso la sua accettazione come standard per la banda larga mobile è stata poi contrassegnata da un’altra vittoria: sempre nell’ambito del WRC, infatti, è stato deciso che le frequenze usate per il WiMax in tutto il mondo –  2.3 ~ 2.4GHz e 3.4 ~ 3.6GHz – saranno designate come bande di frequenze radio IMT.

 

“Se a ciò si aggiunge l’entrata di Cisco nel mercato con l’acquisizione di Navini, si capisce che la crescita nel 2008 sarà poderosa”, ha spiegato l’analista Infonetics Richard Webb.

 

Alvarion continua a mantenere la quota più alta di profitti legati al fixed WiMax, seguita da Airspan e  Aperto Networks.