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Si sono tenuti ieri, 31 maggio, a Milano il Consiglio Direttivo e l’Assemblea Generale dell’Univideo. Tra le molte decisioni prese si segnala il rinnovo del Consiglio di Presidenza per il biennio 2008-2009. L’Assemblea ha confermato l’indicazione del Consiglio Direttivo confermando Davide Rossi alla Presidenza.
Per quanto riguarda i VicePresidenti, si registra la conferma di Luciana Migliavacca (Medusa Video) e Gian Maria Donà Dalle Rose (Twentieth Century Fox Home Entertainment) e la nomina di Fabrizio Ferrucci (Sony Pictures Home Entertainment) ed Egidio Pusateri (Paramount Home Entertainment) che sostituiscono Cecilia Tosting e Timmy Treu.
Su proposta del Presidente, e con l’unanime consenso dell’Assemblea, Rosanna Praino è stata nominata Direttore Generale dell’Associazione. Praino, già direttore amministrativo, lavora all’Univideo dal 1992 avendone seguito le principali fasi di sviluppo e rinnovamento.
L’Assemblea si è inoltre complimentata con la dirigenza per l’importante riconoscimento consegnato all’Univideo in occasione della recente Assemblea Generale di Confindustria (l’Associazione ha ottenuto un premio per il marketing associativo).
Nel corso della riunione sono state presentate e discusse le risultanze della ricerca annuale sullo Stato dell’Editoria Audiovisiva curata da Prometeia. Il Rapporto Univideo 2007 verrà presentato a Roma il prossimo 2 Luglio.
Al termine dei lavori il Presidente Davide Rossi ha dichiarato: “Voglio ringraziare di cuore tutti gli Associati per avere rinnovato la fiducia non solo in me, ma in tutta la struttura dell’Univideo che ha lavorato con tenacia e capacità in uno scenario che si fa sempre più competitivo e complesso. Ovviamente tutto questo è stimolante ma richiede anche tantissima energia e nuovi traguardi da raggiungere“.
“Tutti noi – ha concluso il Presidente dell’Univideo – continueremo a mettere il massimo impegno nel nostro lavoro perchè riteniamo che l’HomeVideo abbia tantissime nuove potenzialità da esprimere, in particolare in due campi: l’ampliamento del nostro pubblico in termini demografici e lo sviluppo dell’alta definizione”.
