Internet mobile: Intel abbandona i piani 3G e punta tutto su WiMax

di Alessandra Talarico |

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Intel Centrino

La piattaforma notebook Centrino non integrerà la tecnologia 3G, ma il WiMax. Lo ha confermato Intel, da sempre grande sostenitrice della tecnologia di accesso 802.16, nell’ambito dell’Intel Developer Forum di Pechino.

Mooly Eden, general manager del Mobile Platforms Group di Intel, ha spiegato che il gruppo ha intenzione di lasciare le tecnologie mobili di terza generazione ai vendor per concentrarsi sullo sviluppo e la promozione dell’emergente tecnologia WiMax.

“Non ci sarà una soluzione 3G di Intel – ha spiegato Eden – ce ne sono già diverse di terze parti, ma se si guarda all’adozione della tecnologia, si parla ancora di tassi a una cifra”.

Il WiMax, invece, è una “soluzione più pervasiva” e Intel lavorerà “al suo ecosistema per accelerarne l’adozione a livello mondiale”, ha aggiunto.

 

A proposito del modulo 3G Intel-Nokia, Eden ha spiegato che si tratta di un progetto “di cui non si può andar fieri…abbiamo corso il rischio, ma finanziariamente ci siamo resi contro che non aveva senso”.

 

La tecnologia 3G doveva essere integrata nei chip Centrino di quarta generazione – nome in codice Santa Rosa – attraverso una card 3G HSDPA sviluppata congiuntamente da Intel e Nokia.

Già a febbraio, la società di Cupertino aveva comunque annunciato di star abbandonando il progetto a causa dell’insufficiente ritorno sugli investimenti.

 

Intel – in base al planning originale annunciato lo scorso anno in primavera – avrebbe dovuto rilasciare una card WiMax per i portatili e introdurre un modulo WiMax integrato nei chip Santa Rosa alla fine dello scorso anno, ma i piani sono sfumati.

La società conta ora di portare a termine il progetto entro la fine di quest’anno, quando dovrebbe essere rilasciata una card WiMax mobile interna – nome in codice Dana Point – che dovrebbe essere seguita, nel 2008, dalla combo card Echo Peak, che integrerà sia la tecnologia WiMax che Wi-Fi.

 

Eden si è infine detto ottimista sul fatto che la spinta di Intel darà maggiore slancio alle tecnologie wireless broadband a corto e lungo raggio.

 

“Quando abbiamo lanciato Centrino nel 2003 – ha concluso – il tasso di adozione del Wi-Fi era del 15%. Ora siamo a oltre il 95%. Negli Stati uniti, entro il 2008, saranno più di 100 milioni le persone che potranno usufruire della copertura WiMax”.