Novità hi-tech: arriva il librofonino, per leggere libri e giornali in mobilità con qualità da carta stampata

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Polymer vision

Sarà presentato in anteprima mondiale al 3GSM World Congress (Barcellona 12-15 febbraio) l’innovativo cellulare dotato di uno schermo flessibile adatto alla lettura, già battezzato ‘librofonino’.

 

Lo commercializzerà Telecom Italia attraverso Tim grazie a un accordo con l’azienda olandese la Polymer Vision e dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine di quest’anno.

 

Le tecnologie sviluppate da Polymer consentono di integrare nei telefonini uno schermo più ampio del cellulare stesso, garantendo al contempo un contrasto simile a quello della  carta stampata che consente  una lettura confortevole  anche in piena luce grazie alla luminosità riflessa.

Il prodotto è stato sviluppato a partire dal prototipo chiamato Readius, basato anch’esso sulla tecnologia dello schermo allargabile e presentato da Polymer Vision all’IFA (Fiera dell’Elettronica di Consumo) di Berlino meno di 18 mesi fa.

 

Il telefonino sarà infatti più piccolo rispetto alla media dei cellulari attualmente in circolazione, ma potrà contare su uno schermo in grado di arrivare alla dimensione di 13 centimetri. Grazie alla flessibilità dei polimeri che lo compongono il display – il più grande esistente sul mercato – può essere facilmente reinserito nel telefonino  dopo l’uso.

 

Su questo display si potranno leggere interi libri e giornali che potranno essere acquistati mediante la rete mobile di TIM e quindi archiviati nella memoria elettronica del terminale, che sarà molto ampia, a partire dai 4 Gigabyte di cui disporranno i primi modelli.

 

In tutto e per tutto simile a un normale cellulare, il librofonino funziona con una normale scheda SIM e consente l’accesso immediato a dati personalizzati, alle email, alle news, con la possibilità di consultare le mappe geografiche quando si è in  movimento. Si utilizzano tutte le tecnologie che permettono il collegamento alla larga banda mobile ( EDGE, UMTS e  DVB-H) e al broadband fisso, grazie a una mini porta USB per collegarsi al computer anche in modalità wireless.

 

Il dispositivo consente altresì di scaricare e riprodurre musica, audiolibri e podcast. I comandi sensibili al tatto consentono di utilizzare l’apparecchio con una sola mano, mediante un software che ne facilita la gestione. Inoltre, grazie al ridotto consumo di energia del display, il nuovo telefonino avrà un’autonomia di circa 10 giorni prima che la batteria necessiti una ricarica. 

 

In un secondo momento, arriverà anche un modello con schermo a colori per la visione di video. (a.t.)