Cellulari: oltre 1 miliardo le unità vendute nel 2006. Vola Sony Ericsson, crolla LG

di Alessandra Talarico |

Mondo


Sony Ericsson K800

Un po’ più di un miliardo di telefonini sono stati venduti nel mondo nel 2006, per una crescita dei circa il 25% rispetto all’anno precedente, secondo i calcoli di Strategy Analytics, che conferma le previsioni sul settore rese ad aprile.

 

Lo studio – che prevede per quest’anno una crescita ancora a due cifre (12%) per raggiungere la quota record di 1,14 miliardi di telefonini venduti – mette in evidenza le buone performance del costruttore Sony Ericsson.

La joint venture nippo-svedese nel quarto trimestre ha battuto le attese degli analisti per quanto riguarda le unità vendute, che nel trimestre hanno toccato quota 26 milioni (in crescita del 61%), contro i 22,6 milioni previsti. Performance che hanno consentito a Sony Ericsson di accrescere la propria market share e di correggere al rialzo le previsioni di vendita per il 2006 a 980 milioni di unità, contro i 950 stimati in precedenza.

 

Saldo al primo posto della classifica mondiale costruttori, il gruppo finlandese Nokia rivendica una quota di mercato del 36% nel 2006 contro il 33% del 2005 con 105 milioni di telefonini venduti nel quarto trimestre (contro 83,7 milioni dello stesso periodo 2005) e 347 milioni nel corso di tutto l’anno, contro 265 milioni dell’anno precedente.

 

Nel 2006, Nokia ha registrato un utile netto in crescita del 19% a 4,3 miliardi di euro, su un fatturato in crescita del 20% a 41,1 miliardi di euro.

 

Al secondo posto, l’americana Motorola, che ha venduto nel quarto trimestre 65,7 milioni di telefonini, contro 44,7 milioni dello stesso periodo 2005, incrementando la propria quota di mercato dal 17,9% al 21,3%.

Nel corso del 2006, Motorola ha venduto in tutto 217,4 milioni di telefonini, contro 146 milioni del 2005, ma gli utili si sono quasi dimezzati rispetto a quelli del 2005 e alle previsioni della stessa società, a 624 milioni di dollari, o 25 cents per azione, contro 1,2 miliardi – 47 cents per azione – dello stesso periodo 2005.

 

La sudcoreana Samsung ha conservato la terza posizione mondiale, malgrado abbia perso qualche punto percentuale di market share, passando dal 12,6% del 2005 all’11,6% l’anno scorso.

Nel quarto trimestre, tuttavia, Samsung è riuscita a migliorare le vendite, a 32 milioni di unità rispetto ai 27 milioni di un anno prima, mentre nel corso di tutto l’anno ha venduto 118 milioni di cellulari, contro i 103 milioni del 2005.

 

La sorpresa maggiore, comunque, è arrivata da Sony Ericsson che, pur non aumentando che di un punto la sua quota di mercato (7,3% nel 2006 contro 6,3% nel 2005) ha scavalcato Samsung in termini di fatturato: 4,9 miliardi quello registrato dalla jv, contro i 4,6 miliardi del gruppo sudcoreano.

 

Di contro, l’altra sudcoreana LG ha registrato una contrazione della market share, dal 6,6% del quarto trimestre 2005 al 5,7% dello scorso anno.

 

Secondo i dati di Infonetics Research, le vendite globali di telefonini hanno toccato nel 2006 quota 115,5 miliardi di dollari, con un incremento notevole registrato dai dispositivi Wi-Fi che hanno registrato un fatturato di 535 milioni di dollari, in crescita del 327% rispetto al 2005.

 

I cellulari dual mode con inclusa modalità Wi-Fi registreranno nei prossimi 5 anni una crescita annuale media molto sostenuta, che Infonetics stima attorno al 198%, aprendo la strada al successo commerciale delle soluzioni convergenti fisso-mobile (FMC).

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia