Musica digitale: finisce l’era Apple. Arriva Zune, l’anti-iPod di Microsoft  

di Raffaella Natale |

J Allard (Microsoft): 'La rivoluzione del settore della musica digitale è solo all'inizio'.

Mondo


Zune

Il popolare iPod avrà finalmente un avversario di tutto rispetto. Microsoft è sceso in campo e per le prossime festività di Natale lancerà il lettore digitale ‘Zune‘. La sfida si preannuncia interessante e Apple avrà da che preoccuparsi davanti a un attacco diretto al mercato della musica digitale, dove la società di Cupertino mantiene una forte leadership. Ricordiamo che Apple ha una quota di circa il 70% delle vendite online di canzoni negli Stati Uniti.

 

Le speculazioni e le indiscrezioni, che sono circolate intorno al nuovo lettore prodotto dal gruppo di Bill Gates, testimoniano quanto siano cariche le aspettative del mercato per il debutto di quello che da mesi viene descritto come l’anti-iPod.

 

“La rivoluzione del settore della musica digitale è solo all’inizio”, ha detto il vicepresidente di Microsoft, J Allard, incaricato del progetto.

Con Zune non stiamo semplicemente mettendo sul mercato un apparecchio portatile, ma stiamo introducendo una nuova piattaforma che aiuta a tenere gli artisti più in contatto con il loro pubblico e la gente a scoprire nuova musica e sviluppare nuove connessioni sociali“.

 

Da Microsoft spiegano che Zune disporrà di 30 giga di hard drive, uno schermo di 7,6 centimetri a cristalli liquidi, una radio FM incorporata e dotata di connessione wireless per interagire con la rete e con altri possessori di Zune, che consentirà di ricevere e inviare foto, canzoni e album a lettori vicini.

Zune è il 50% circa più largo della versione più grande dell’iPod, costerà 300 dollari, verrà messo in commercio il 14 novembre, disponibile nelle colorazioni bianco, marrone e nero.

 

Il lettore Mp3 funzionerà in simbiosi con Argo, un programma che ricalca le funzioni di iTunes e che offrirà servizi di interconnessione che permetteranno ai possessori di Zune di conversare tra loro e scambiare file.

Realizzato dalla giapponese Toshiba, ‘Zune Marketplace’ permetterà di scegliere tra l’acquisto di singole canzoni o di un “Zune Pass” per un numero illimitato di brani.

 

Zune, oltre ai miglioramenti strutturali e di software (sistema WiFi e interconnessione fra gli utenti), potrà contare sull’intero catalogo dei Beatles, grandi nemici di Apple, che nei mesi scorsi hanno fatto causa alla compagnia di Steve Jobs per problemi legati al marchio della mela.

 

Intanto per quanto riguarda il lancio del nuovo sistema operativo Vista, che andrà a sostituire Windows, Microsoft ribadisce di essere pronto per il prossimo gennaio. A riguardo la società torna a chiedere alla Commissione Ue di specificare nel dettaglio le preoccupazioni sul lancio di Vista.

La Ue ha, infatti, lanciato l’allarme puntando il dito contro alcuni sistemi di sicurezza che saranno installati su Vista e che potrebbero essere utilizzati come un’arma per impedire alla concorrenza di accedere al nuovo sistema operativo.

 

Vista dovrà sostituire il sistema Windows, che è installato sul 90% dei pc nel mondo. Il business di Windows concentra il 30% del fatturato di Microsoft e il 60% dei suoi profitti operativi.

 

“Per quello che ci riguarda – spiega un portavoce di Microsoft – il lancio di Vista è pronto. Tuttavia non abbiamo ancora ricevuto un’esposizione chiara delle preoccupazioni dell’Unioni europea, per cui l’invitiamo a spiegarcele quanto prima”.

 

Uno Studio della società di ricerche IDC, commissionato da Microsoft, informa che il lancio di Vista consentirà di creare 100 mila nuovi posti di lavoro in Europa. L’analisi evidenzia che Vista sarà installato nel giro di un anno su 30 milioni di computer in sei Paesi europei (Danimarca, Francia, Germania, Polonia, Spagna e Gran Bretagna) e su 100 milioni di pc nel mondo.

Secondo lo Studio di IDC il lancio di Vista consentirà di avviare un giro d’affari di 40 miliardi di dollari, grazie al quale per ogni euro che Microsoft farà con Vista altre compagnie di software potranno ricavarne 13.

Key4Biz

Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro

Direttore: Luigi Garofalo

© 2002-2024 - Registrazione n. 121/2002. Tribunale di Lamezia Terme - ROC n. 26714 del 5 ottobre 2016

Editore Supercom - P. Iva 02681090425

Alcune delle foto presenti su Key4biz.it potrebbero essere state prese da Internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, lo possono segnalare alla redazione inviando una email a redazione@key4biz.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.

Netalia