Pronta a decollare la Power Line. Dopo il Wi-Fi, Internet viaggerà su corrente elettrica?

di Raffaella Natale |

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Wi-Fi

Lanciata cinque anni fa, la rete PLC (Power Line Communication) dovrebbe decollare per fine anno, dopo essere stata per molto tempo seconda al Wi-Fi (Wireless Fidelity).

Secondo gli industriali questo tipo di connessione, che utilizza circuiti elettrici per la trasmissione dei dati, potrebbe essere preferita per stabilire una rete Internet da casa.

Nella versione indoor,  la tecnologia PLC consente di creare, da casa o nelle piccole aziende, una rete di trasporto di dati digitali, come internet o programmi televisivi, passando sulla rete elettrica senza necessità di accessi specifici per cavo coassiale o radio.

 

Questa tecnologia, nota da tempo e oggi considerata come affidabile, sovrappone al trasporto di corrente elettrica, continua o alternata a bassa frequenza, un segnale a frequenza più elevata che è modulata dall’informazione da trasmettere.

 

Nella versione outdoor, la PLC consente la connessione a banda larga in un dato raggio, attraverso l’infrastruttura a media e bassa tensione.

Potrebbe, quindi, essere una soluzione per ovviare ai problemi della tecnologia Adsl (Asymmetric Digital Subscriber Line) che non può trasferire a una velocità sufficiente al di là di 6-8 Km da una centrale telefonica.

 

In Francia la PLC si sta diffondendo. Lo scorso anno, il Dipartimento de La Manche ha inaugurato la prima offerta commerciale di banda larga su rete elettrica.  La regione Ile-de-France ha annunciato giusto alcuni giorni fa che userà la PLC per unire 86 comuni, vale a dire 1,5 milioni di case dislocate intorno alla città di Parigi.

 

La PLC si è sviluppata intorno a un forum di certificazione, “HomePlug“, che usa tecnologie che consentono capacità di trasferimento a 14-85 megabyte al secondo. Oggi, può usare nuove componenti, come i ‘chipsets‘ fabbricati dalla spagnola DS2, che offrono una velocità garantita di 200 Mbits/secondo.

Utili e migliori del Wi-Fi per portare il segnale della Tv ad alta definizione (High Definition Tv-HDTV)

La PLC punta soprattutto a cavalcare il forte successo della Tv via Adsl, che dovrebbe registrare 500.000 nuovi clienti per il 2006, stando ai dati dello Studio Gfk.

 

Philippe Segonds, direttore di Siemens Communications Devices, ha sottolineato: “All’inizio si è seguita la strada sbagliata, non utilizzando la PLC per far comunicare gli apparecchi digitali domestici, come si fa con il Wi-Fi. Ma l’utilità della PLC comincerà ad essere evidente adesso”.

Ahmed Selmani, direttore Divisione Terminali residenziali per Sagem, ha commentato che ” La tecnologia PLC consente oggi ciò che mancava alle prime generazioni: una velocità sufficiente, come anche una qualità dei servizi e un’affidabilità eccellente, poiché i prodotti sanno gestire meglio la priorità dei flussi, facendo passare la televisione prima della connessione del computer”.

 

Lo scorso anno, le vendite di dispositivi PLC per la casa non hanno superato i 50.000 pezzi in Francia.

Quest’anno, i produttori, tra i quali dominano i marchi Devolo (leader europeo), Sagem e Netgem, prevedono di vendere al meno 200.000 kits.

Un rivenditore ha evidenziato con soddisfazione che “La PLC decollerà soprattutto nel quarto trimestre quando, grazie ai prezzi più bassi sostenuti dagli operatori e dai canali televisivi, sarà uno dei regali di Natale insieme all’HD”.

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