Tiscali approva la trimestrale: obiettivo diversificare, in crescita utenti ADSL e investimenti in VAS

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Tommaso Pompei

Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali ha approvato i risultati del trimestre conclusosi il 31 marzo 2006. Il primo trimestre 2006, proseguendo l’andamento positivo dei trimestri precedenti, è stato caratterizzato dalla crescita degli utenti ADSL. Tale fenomeno ha rappresentato il principale fattore di crescita dei ricavi ed il miglioramento dei risultati economici.

Tiscali, al 31 marzo 2006, con 211.000 nuovi clienti, raggiunge infatti oltre 1,9 milioni di utenti ADSL, di cui più di 435 mila utenti in accesso diretto sulla propria rete (in modalità unbundling – ULL), circostanza che permette un tendenziale significativo miglioramento della marginalità. Il processo di focalizzazione nei mercati chiave e l’implementazione della rete unbundling ha reso possibile un ampliamento dell’offerta, e in particolare dei servizi voce e a valore aggiunto.

 

Sotto tale profilo, assume un significativo rilievo la performance registrata nel corso del primo trimestre 2006 dai servizi VoIP (voce su IP), con gli oltre 100 mila utenti raggiunti a fine marzo, consentendo a Tiscali una presenza di rilievo anche nel segmento voce su IP. Nel primo trimestre 2006, il Gruppo Tiscali ha registrato ricavi consolidati per 202,7 milioni di Euro, in crescita del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (173,8 milioni di Euro). In particolare, il rilevante ulteriore incremento degli utenti ADSL nel Regno Unito e la sostanziale accelerazione nella crescita degli utenti in Italia sono stati determinanti per la crescita dei ricavi del Gruppo. Il primo trimestre 2006 per le società operative in Italia è stato caratterizzato da un significativo incremento della base utenti ADSL.

 

Le attivazioni nette nel trimestre sono state circa 50mila, portando gli utenti ADSL al 31 marzo 2006 a oltre 350mila. Gli utenti in modalità ULL hanno raggiunto a marzo le 143 mila unità. Il fatturato derivante dalla vendita di servizi ADSL/broadband (16 milioni di Euro, 43% dei ricavi accesso) mostra una significativa crescita del 40% rispetto al risultato di 11,4 milioni di Euro (36% dei ricavi accesso) registrato nel primo trimestre 2005. Il trimestre ha visto una forte focalizzazione sui prodotti “double play“, a conferma della strategia di Tiscali che vede il rafforzamento anche nel segmento Voce. Il servizio VoIP ha ora raggiunto una base utenti di rilievo (circa 40.000), generando ricavi per oltre 1,2 milioni di Euro nel trimestre.

 

La significativa evoluzione del fatturato (+72%) è da attribuirsi principalmente ai contratti di partnership con i canali distributivi (Google in primo luogo) e all’andamento del mercato pubblicitario online. La strategia del Gruppo considera come elemento importante la focalizzazione sui servizi a valore aggiunto, (VAS) e sull’offerta di contenuti. In tale ambito, nel corso del primo trimestre, è stato lanciato sul portale olandese il browser “Tiscali Kids“, ed è stata arricchita l’offerta di download di musica su tutti i portali del Gruppo.

 

Nel primo trimestre, il Risultato Operativo Lordo (EBITDA), prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di 29,2 milioni di Euro, in miglioramento (+9%) rispetto alla performance realizzata nello stesso periodo dell’esercizio 2005 (26,9 milioni di Euro). Tale risultato è stato realizzato, pur in presenza di un incremento molto significativo degli investimenti di marketing, grazie alla positiva dinamica dei ricavi, nonché al controllo dei costi e dalle efficienze realizzate in tale ambito.

 

Nel primo trimestre 2006, il Risultato Operativo (EBIT) è negativo per 12,1 milioni di Euro, evidenziando un marcato miglioramento (+14%) rispetto al dato negativo di 14,1 milioni di Euro del primo trimestre 2005. Tale performance è stata realizzata grazie al significativo incremento della redditività operativa lorda e nonostante l’incidenza degli ammortamenti.

 

L’Italia chiude il trimestre al 31 marzo 2006 con un risultato operativo lordo, prima degli ammortamenti e svalutazioni di 6,9 milioni di Euro (13% dei ricavi). Questo dato, in contrazione rispetto al dato registrato nell’esercizio precedente (8,9 milioni di Euro – 18% dei ricavi) sconta i rilevanti investimenti in marketing a sostegno della diffusione dei servizi ADSL (8,6 milioni di Euro), che registrano un incremento molto significativo (170%) rispetto ai costi sostenuti nel primo trimestre del precedente esercizio.

Il risultato operativo lordo realizzato da Tiscali UK (Regno Unito) nel primo trimestre 2006 è positivo per 15,7 milioni di Euro e pari al 16% dei ricavi (12,2 milioni di Euro nel primo trimestre 2005, sostanzialmente stabile l’incidenza sui ricavi). Al 31 marzo 2006 l’Olanda, continua a registrare un positivo risultato operativo lordo (10,1 milioni di Euro, pari al 40% dei ricavi) in miglioramento rispetto al risultato positivo di 6,8 milioni di Euro (28% dei ricavi) del primo trimestre 2005. Il risultato operativo è positivo per 3,4 milioni di Euro, contro un risultato operativo negativo di 2,2 milioni di Euro nello stesso periodo del 2005.

 

La riduzione dei volumi di ricavi realizzati in Germania ha determinato una contrazione del risultato operativo lordo e del risultato operativo. A fine marzo 2006, il risultato operativo lordo, pur positivo per 1,1 milioni di Euro (6% dei ricavi), è inferiore a quello realizzato al 31 marzo 2005 (positivo per 2,8 milioni di Euro). Il risultato operativo rimane negativo per 2,8 milioni di Euro, contro gli 0,9 milioni di Euro del corrispondente periodo del 2005.

Nel primo trimestre 2006, la Repubblica Ceca registra un sostanziale equilibrio, con un risultato operativo lordo positivo per 0,4 milioni di Euro (1% dei ricavi), in linea con quello realizzato al 31 marzo 2005 (positivo per 0,4 milioni di Euro). Il risultato operativo è negativo per 0,7 milioni di Euro, rispetto al risultato negativo per 0,1 milioni di Euro del corrispondente periodo del 2005.

 

Il Gruppo Tiscali chiude il primo trimestre 2006, con una perdita netta di 19,3 milioni di Euro rispetto alla perdita netta di 13,7 milioni di Euro registrata nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Se non si considera il risultato delle attività cedute e/o destinate alla cessione (‘discontinuing operations’) che, nel primo trimestre 2006 è stato positivo per 0,1 milioni di Euro ed essenzialmente riferito alle controllate spagnole e nel primo trimestre 2005 era stato di 9,2 milioni di Euro, imputabile alle plusvalenze derivanti dalle cessioni delle controllate operanti in Sud Africa e Danimarca e dall’andamento operativo delle controllata francese, il risultato netto si riduce da una perdita di 22,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2005 a una perdita di 19,4 milioni di Euro nel primo trimestre 2006.

 

Al 31 marzo 2006, Tiscali può contare su disponibilità liquide per 17,3 milioni di Euro, a fronte di una posizione finanziaria netta alla stessa data negativa per 313,6 milioni di Euro (290 milioni di Euro al 31 dicembre 2005), con un incremento del debito netto di circa 24 milioni di Euro. La variazione delle disponibilità liquide del primo trimestre 2006, comprensiva degli oneri finanziari, è stata negativa per circa 12,7 milioni di Euro. Il risultato del primo trimestre è stato principalmente influenzato dai rilevanti investimenti effettuati (45,8 milioni di Euro) per lo sviluppo della base clienti e dell’infrastruttura di rete unbundling, nonché dagli oneri finanziari (2,4 milioni di Euro).

 

L’estensione della rete unbundling ed i conseguenti investimenti operativi relativi alla connessione ed attivazione dei nuovi clienti ADSL hanno generato nel trimestre investimenti per circa 45,8 milioni di Euro. Tali investimenti hanno consentito di raggiungere ed attivare 53 siti nel Regno Unito, circa 440 siti in Italia e convertire ad ADSL 2+ l’attuale infrastruttura in Olanda. Estensione della linea di finanziamento Silverpoint

 

E’ stato raggiunto un accordo con Silver Point Finance LLP per l’incremento del finanziamento senior garantito nei confronti di Tiscali di 70 milioni di Euro rispetto alla linea concessa nell’agosto 2005, portando la linea complessiva a 220 milioni di Euro, di cui 50 milioni di Euro già erogati lo scorso agosto 2005.

 

Il Cda di Tiscali ha altresì deliberato la convocazione di una Assemblea degli Azionisti prevista per il 20 giugno in prima convocazione, che sarà chiamata ad approvare un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione per un massimo di circa 27,7 milioni di azioni (pari a circa il 7% del capitale).

L’esecuzione dell’aumento di capitale consentirebbe pertanto a Tiscali di rimborsare il prestito obbligazionario Equity-Linked alla scadenza non soltanto tramite cassa, ma anche mediante azioni Tiscali, utilizzando l’opzione prevista dal regolamento dell’obbligazione (‘Soft mandatory clause’).

 

Tommaso Pompei, CEO del Gruppo Tiscali, ha dichiarato: “Il nuovo finanziamento, strutturato da Silver Point, è coerente con la forte accelerazione dello sviluppo della banda larga, che, nell’ultimo anno, ha visto una crescita del 60% dell’utenza DSL e oltre 170 milioni di Euro di investimenti. La raccolta di nuovo capitale di debito e di rischio, sostanzialmente in egual misura, consente di rispettare i nostri impegni con il mercato garantendoci la necessaria flessibilità operativa a breve”. (r.n.)

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