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Buona mattinata in Piazza Affari per Tiscali all’indomani della presentazione dell’esercizio 2005 chiuso al 31 dicembre. Stamani il titolo saliva dell’1,42% a 2,705 euro, beneficiando dei risultati positivi presentati ieri sera, che evidenziano un netto miglioramento dei conti.
L’Isp ha archiviato il 2005 con una perdita di 12,8 milioni di euro, in forte riduzione rispetto al passivo di 134,2 milioni registrato dell’anno precedente.
I ricavi del periodo sono ammontati a 736,2 milioni, in miglioramento del 12% rispetto ai quasi 655 milioni del 2004 e con una forte accelerazione in Regno Unito, Olanda e Italia che ha contribuito al 26% dei ricavi totali del gruppo.
Per quanto riguarda, invece, gli abbonati da segnalare un forte incremento di nuovi clienti a banda larga, +682 mila, con 4,7 milioni di utenti attivi e oltre 1,7 milioni di abbonati ADSL. Oltre 360mila invece gli utenti in accesso diretto (ULL). Nei mesi di gennaio e febbraio 2006 il trend è continuato con l’aumento di 150mila utenti ADSL (1,85 milioni i clienti totali), in crescita di circa il 30% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Nell’esercizio, il risultato operativo lordo, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti, è di 117,1 milioni, con un’incidenza sui ricavi pari al 16%, in aumento (+51%) rispetto alla performance realizzata nello stesso periodo dell’esercizio 2004 (77,5 milioni, 12% dei ricavi). Nell’esercizio 2005, l’Ebit è negativo per 74,3 milioni, evidenziando un marcato miglioramento (+38%) rispetto al dato negativo di 120,8 milioni dell’esercizio precedente, circostanza che testimonia l’ulteriore e costante avvicinamento di Tiscali al break-even operativo, nonostante i rilevanti investimenti effettuati.
Nell’esercizio gli investimenti totali del gruppo sono ammontati a circa 169,2 milioni di euro (23% dei ricavi), in aumento rispetto ai circa 130 milioni investiti nel 2004. Al 31 dicembre 2005 Tiscali poteva contare su disponibilità liquide pari a 30 milioni di euro, mentre, alla stessa data, la posizione finanziaria netta era negativa per 290 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 421 milioni segnalati al 31 dicembre 2004.
In relazione al prestito obbligazionario Equity Linked Bond di 209,5 milioni in scadenza nel prossimo settembre, Tiscali informa che per il rimborso dello stesso sono attualmente disponibili 100 milioni derivanti dalla seconda tranche del finanziamento Silver Point Finance LLC e la clausola di conversione ‘soft mandatory’ che, a prezzi di mercato attuali, vale circa 70 milioni. Non si esclude comunque il ricorso ad altre operazioni di carattere finanziario che si riterranno opportune coerentemente con le scelte industriali di carattere strategico che verranno presentate al mercato nel nuovo piano industriale 2006-2008. (r.n.)
