Reti di nuova generazione: anche Alcatel ed Ericsson tra i fornitori della 21st Century Network di BT

di Alessandra Talarico |

Europa


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Alcatel sarà uno dei partner tecnologici del progetto 21st Century Network (21 CN) di BT Group, insieme a Ericsson, Cisco Systems, e Fujitsu.

Il piano quinquennale dell’operatore britannico prevede investimenti per 3 miliardi di sterline l’anno e la graduale chiusura delle reti tradizionali PSTN (Public Switched Telephone network).

 

Grazie agli investimenti nel progetto, BT potrà risparmiare a partire dal 2008 un miliardo di sterline all’anno e semplificare radicalmente le sue operazioni, garantendo al contempo agli utenti l’accesso a qualsiasi servizio di comunicazione da qualsiasi dispositivo e da qualunque posto, sempre a banda larga.

 

Alcatel fornirà i service router 7750 SR e la suite 5620 per la gestione del nodo metropolitano della rete, che rappresenta un essenziale del progetto 21 CN.

Si tratta di un punto in cui il traffico è gestito e instradato in maniera intelligente attraverso l’MPLS. In questo modo viene assicurata la commutazione ‘servizi e abbonati’, attraverso la definizione delle priorità di qualità del servizio del traffico in funzione del servizio corrispondente.

 

Il contratto prevede anche la fornitura di una passerella media 7510 e di una piattaforma di gestione 1300, due soluzioni indispensabili per offrire la connettività richiesta quando il traffico migrerà dalla rete commutata a quella IP.

 

La trasformazione delle reti prevede infatti la migrazione dalle venerabili reti PSTN a una rete multi-service IP che trasporterà sia la voce che i dati.

Migrazione che avverrà in più riprese a partire dal 2006 e dovrebbe essere completata entro il 2008.

 

Tra gli altri operatori coinvolti nel progetto c’è anche  la cinese Huawei che ha definito il progetto di BT come “l’esempio più lungimirante di un provider di servizi dinamico che cerca di espandersi e abbracciare le reti IP del mercato globale delle comunicazioni”.

 

Il passaggio alla nuova rete dovrebbe avvenire in maniera “morbida”, grazie all’aumentato livello di “cooperazione fra venditori” che dovrebbe garantire a BT la possibilità di offrire ai propri clienti una transizione da piattaforme multiple con applicazioni personalizzate, inclusa la rete PSTN , alla nuova rete 21CN, che offre significativi miglioramenti del servizio.

 

La rete 21CN di BT è un progetto importante che permetterà un grande sviluppo economico e sociale. È opinione diffusa che il progetto permetterà al Regno Unito di dotarsi della più avanzata rete di telecomunicazioni del mondo, attirando e incentivando nuovi investimenti che negli anni a venire porteranno vantaggi alle società britanniche.