Olimpiadi, grande successo per Eutelsat: 12.000 schermi, 7.000 ore di copertura, primi collegamenti HD via satellite

di |

Italia


Giuliano Beretta

Eutelsat, Sponsor Ufficiale dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, ha portato a termine le Olimpiadi dimostrando in pieno la sua capacità di distribuire e gestire una rete televisiva chiavi in mano con 50 canali al servizio della comunità olimpica. I canali sono stati trasmessi ad oltre 12.000 schermi televisivi, messi a disposizione dei 2.573 atleti, 2.704 allenatori e accompagnatori, 2.688 giornalisti oltre che delle federazioni olimpiche, dei giudici e dei volontari nei siti di Torino città e in quelli dislocati nelle montagne del Piemonte. Eutelsat e Skylogic Italia, la sua consociata con base a Torino, hanno fornito la capacità e i servizi satellitari alle principali emittenti europee, del Nord America e dell’Asia, per offrire a tutto il mondo la copertura degli eventi sportivi.

  

Giuliano Berretta, CEO di Eutelsat, ha dichiarato: “Per Eutelsat le Olimpiadi di Torino sono state una piattaforma unica che ci ha permesso di dimostrare la nostra capacità di fornire una rete televisiva chiavi in mano progettata conformemente a severi requisiti e di superare la sfida posta dalle condizioni topografiche e climatiche. Siamo orgogliosi di aver creato una rete perfetta che ha funzionato per tutta la durata dei Giochi al 100% della sua capacità”. Il CEO ha aggiunto che “Questo evento chiave nel calendario sportivo del 2006 ha inoltre sottolineato la nostra comprovata capacità di supportare le emittenti nella distribuzione di immagini a definizione standard e ad alta definizione in tutto il mondo“.

Berretta ha detto che adesso “La nostra attenzione si concentra sulle Paralimpiadi che si terranno questo mese e per le quali forniremo fino a cinque canali dai siti di gara e una selezione di canali commerciali, che saranno inviati agli schermi posizionati nei Villaggi Parolimpici e nei Villaggi dei Mezzi di Comunicazione per tutta la durata dei Giochi“. 

  

La rete satellitare olimpica creata da Eutelsat e da Skylogic Italia, la sua consociata di Torino, ha compreso 19 canali forniti dal TOBO (Turin Olympic Broadcasting Organisation), codificati e prodotti da Eutelsat, che sono stati trasmessi al teleporto di Skylogic Italia a Torino assieme a un canale d’informazione e uno in HD. Qui, è stato eseguito il collegamento terra-satellite al satellite EUROBIRD 3 di proprietà Eutelsat e i canali sono stati poi trasmessi a oltre 12.000 schermi posizionati in 80 siti attrezzati per la ricezione satellitare diretta e a siti collegati alla rete in fibra. 

  

Inoltre, per tutta la durata dei Giochi, Eutelsat ha fornito capacità e servizi alle emittenti europee, asiatiche e americane per la distribuzione di contenuto digitale standard e in HD. Grazie agli studi, agli impianti di trasmissione e di collegamento terra-satellite predisposti nella città di Torino e in cinque siti olimpici, le emittenti provenienti dal Canada, dalla Cina, dalla Francia, dall’Italia, dal Giappone, dalla Russia e dalla Gran Bretagna, hanno potuto distribuire contenuti dal vivo e pre-registrati in qualunque momento della giornata, ai loro studi, anche se lontani come Beijing e Toronto. Anche l’EBU, l’associazione dei broadcaster europei, ha fornito oltre 5.000 ore di copertura alle emittenti che fanno parte del guppo, attraverso 20 canali digitali, sfruttando la capacità sui satelliti ALTANTIC BIRD 3 e W3 di proprietà Eutelsat, noleggiata per la durata dell’evento.

  

I Giochi hanno dato a Eutelsat l’opportunità di dimostrare la sua capacità di fornire contentuo in HD per la ricezione diretta, oltre che per l’invio ai trasmettitori della Televisione Digitale Terrestre (TDT), e a quelli DVB-H (Digital Video Broadcasting – Handheld) per la ricezione della Tv mobile. Per un canale in HD, curato dalla Rai, è stato eseguito il collegamento terra-satellite dal teleporto di Skylogic Italia ai satelliti W3A e EUROBIRD 3 per la ricezione satellitare diretta, l’invio ai trasmettitori di DTT e l’inserimento in un bouquet di DVB-H, che è stato illustrato dalla Rai durante i Giochi.