Telefonia: in calo l’uso delle reti fisse, sempre più persone abbandonano il telefono di casa per il telefonino

di Alessandra Talarico |

Europa


Telefonia

L’uso della telefonia fissa è in costante calo e ha registrato una decrescita anche nel 2005, a causa della sempre maggiore diffusione dei cellulari e della telefonia su Internet.

 

Lo ha reso noto la società di ricerca InfoCom, in base a un sondaggio condotto in Italia, Francia, Spagna e Gran Bretagna.

 

Il declino del traffico da rete fissa tra il 2004 e il 2005 è stato soprattutto evidente in Gran Bretagna e Italia, i due Paesi più grandi in termini di volume e utilizzo, che hanno registrato un decremento rispettivamente del 5,8% e del 6,8%.

 

La Gran Bretagna ha registrato il maggiore volume di minuti di traffico (110,3 miliardi, rispetto a 117 del 2004) così come il maggiore uso annuo per abitante (1.800 minuti), seguita dall’Italia con 90,8 miliardi di minuti (erano 97,4 nel 2004) e una media di 1.550 minuti a persona.

 

Francia e Spagna hanno invece registrato un minore utilizzo medio per abitante, mentre il traffico complessivo è rimasto praticamente stabile in Francia (87,6 miliardi di minuti sia nel 2004 che nel 2005) ed è sceso leggermente in Spagna (51 miliardi di minuti contro i 53,8 del 2004).

 

Oltre alla decrescita dei minuti complessivi di traffico, si è anche registrata nel corso del 2005 una riduzione della quota-minuti degli incumbent in tutti e 4 i Paesi presi in esame.

 

Telecom Italia è passata dall’81,6% del primo trimestre al 79,3% del quarto trimestre; BT dal 55,1% al 50,1% e France Télécom dal 66% al 64%.

 

Il cambio di rotta nei confronti del ‘telefono di casa’ è confermato anche da un’altra ricerca di Strategy Analytics, secondo cui sempre più persone in Europa stanno pensando di disdire l’abbonamento alla rete fissa per usare solo il cellulare.

Più precisamente uno su cinque tra i proprietari di cellulare farebbe volentieri a meno del telefono fisso, mentre uno su tre usa il telefonino anche quando è a casa.