Francia
L’operatore satellitare Eutelsat, leader sul mercato europeo, ha annunciato d’aver dimezzato le proprie perdite nette nel corso del primo semestre 2005-2006, che sono passate a 25,6 milioni di euro dai -45,2 milioni dell’anno precedente. La società ha così rivisto al rialzo la crescita del proprio fatturato annuo.
La società francese, che per l’esercizio in corso adesso prevede un aumento del 2,5% delle vendite contro una precedente stima del 2%, si aspetta una crescita di oltre il 4,5% del fatturato contro il 4% inizialmente ipotizzato.
Eutelsat ha voluto precisare che la perdita netta di 25,6 milioni di euro tiene anche conto di un onere straordinario di 59,2 milioni, legato alla ristrutturazione finanziaria collegata alla quotazione in Borsa della società (avvenuta il 2 dicembre a 12 euro) e alla svalutazione di un satellite.
Esclusi questi due elementi, precisano a Eutelsat, il risultato netto avrebbe presentato un utile di 38 milioni.
Nel primo semestre, Eutelsat ha registrato una crescita del 6,4% (che diventa un +2,6 se non si tengono conto di entrate non ricorrenti) del fatturato a 394,9 milioni di euro, “di riflesso alla crescita di tutti i segmenti di attività e a un’entrata non ricorrente per 17,4 milioni”.
L’Ebit è salito a 132,9 milioni dai 57,5 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. In aumento anche l’Ebitda del 4,6% a 311 milioni dai 297,2 milioni precedenti. La redditività, spiegano a Eutelsat, “si è mantenuta a livelli elevati, con un margine dell’Ebitda al 78,7%”, e per il prossimo esercizio, dovrebbe mantenersi al di sopra del 76%.
A livello operativo, inoltre, il gruppo ha registrato un utile più che raddoppiato: 132,9 milioni di euro contro i 57,5 milioni registrati nel primo semestre del 2004. Il portafoglio delle commesse è nel frattempo aumentato del 29% a 4 miliardi di euro, mentre sono stati rivisti verso l’alto gli obiettivi di crescita per l’anno finanziario che scade a giugno.
L’operatore punta anche ad accelerare “l’acquisizione del satellite Hot Bird 9 e alla rilocazione del satellite Hot Bird 3 in una nuova orbita orbitale, dopo il lancio del satellite Hot Bird 8“.
Il presidente e direttore generale di Eutelsat Giuliano Beretta, ha sottolineato il rafforzamento dell’operatore come leader europeo nel settore, soprattutto nel segmento video, la crescita dei servizi a valore aggiunto e l’attività sostenuta che si sta sviluppando nei Paesi dell’est europeo, in Africa e nel Medio oriente.
I canali diffusi sono aumentati di 75 unità (sono 1700 complessivamente) mentre si stanno sviluppando nuove applicazioni (GSM, soluzioni mobili testate su treni ed aerei, applicazioni marittime).
Due lanci per mettere in orbita due nuovi satelliti Hor Bird si svolgeranno il 21 febbraio e l’8 maggio, per garantire la continuità dei servizi e il programma di messa in sicurezza. Attualmente i satelliti utilizzati sono 22.
Il presidente si è detto soddisfatto e fiducioso anche perché “Eutelsat ha saputo costruire una posizione concorrenziale privilegiata grazie alla presenza di clienti di grande qualità e di quote di mercato di primo piano, tanto nell’Europa dell’ovest come nei Paesi emergenti”.
