3G e oltre: un terzo dei nuovi utenti ha scelto l’Umts, mentre è tutto pronto per l’HSDPA

di Alessandra Talarico |

Europa


HSDPA

Gli ultimi 3 mesi del 2005 sono stati contrassegnati da un forte incremento del numero degli utenti 3G in Europa occidentale. Secondo le rilevazioni di Informa Telecoms & Media, da ottobre a dicembre dello scorso anno i nuovi utenti dei servizi mobili sono stati 12,3 milioni, 4 milioni dei quali hanno scelto il 3G.

 

Globalmente, gli utenti che nel terzo trimestre 2005 hanno sottoscritto un abbonamento 3G sono stati 8,4 milioni, pari all’8% del totale, con  la regione Asia Pacifico che ha registrato il numero più alto di nuove aggiunti.

Nella regione sono stati infatti registrati 4,4 milioni di nuovi utenti, pari all’11% del totale.

 

“Dopo anni di speculazioni, ritardi, scetticismo e delusione, è un sollievo dire che è finalmente giunta l’ora del WCDMA”, ha spiegato l’analista Gavin Patterson.

“I dati preliminari mostrano che alla fine del 2005 gli utenti della tecnologia erano 44,42 milioni nel mondo, per una crescita pari al 163% rispetto ai 16,85 milioni di abbonati alla fine del  2004” .

 

Ora che il WCDMA ha finalmente dimostrato il suo potenziale, gli operatori guardano oltre con l’introduzione delle reti e degli apparecchi HSDPA.

L’arrivo di questa nuova tecnologia, già definita super 3G, è un importante traguardo per la comunità mobile, poiché renderà l’accesso Internet a banda larga un’esperienza veramente completa e soddisfacente.

 

“Il Wi-Fi ha liberato l’Internet mobile – ha spiegato ancora Patterson – e ha aiutato a vendere centinaia di tazze di caffè, ma l’HSDPA renderà Internet uno strumento veramente mobile”.

 

Nel frattempo, le sperimentazioni sulla tecnologia continuano in tutto il mondo: Nortel Networks, Qualcomm e Orange, ad esempio, hanno appena reso noto di aver effettuato con successo chiamate Umts e HSDPA sulla banda dei 900 Mhz, una porzione di spettro in grado di abilitare servizi quali  la mobile Tv , il video on demand, la video telefonia.

 

“L’umts nella banda dei 900 Mhz è una soluzione complementare ai servizi 3G e permetterà di fornire accesso a banda larga wireless sia nelle aree rurali che in quelle metropolitane, garantendo la possibilità di offrire un servizio Umts-HSDPA a livello nazionale”, ha spiegato Orange in una nota.

 

I chip HSDPA Qualcomm saranno anche integrati nei telefonini che Samsung produrrà per Vodafone, mentre sempre l’operatore britannico ha appena siglato un accordo con Dell per la produzione di laptop con la tecnologia già integrata.