I motori di ricerca secondi soltanto alla posta elettronica. Google è sempre in testa

di Alessandra Talarico |

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I motori di ricerca sono diventati uno strumento sempre più importante per gli internauti e, secondo uno studio di Pew Internet & American Life, vengono utilizzati quotidianamente da oltre 60 milioni di americani.

 

Secondo il report, il numero di utenti che utilizza gli strumenti di ricerca Web è cresciuto in maniera imponente rispetto alla metà del 2004: a luglio dello scorso anno erano utilizzati dal 30% della popolazione web americana, pari a 38 milioni di persone, mentre attualmente li usa il 41% degli internauti, pari a circa 59 milioni di persone, con una crescita pari al 55%.

 

Secondo i dati di comScore, che utilizza una diversa metodologia di ricerca, da settembre 2004 a settembre 2005 la media degli utenti che utilizzano quotidianamente i motori di è passata da 49,3 milioni a 60,7 milioni, con un aumento del 23%.

 

Ciò vuol dire che l’uso dei motori di ricerca è secondo soltanto alla posta elettronica, utilizzata quotidianamente dal 52% degli internauti americani.

La terza attività online preferita dagli americani è la lettura delle news.

 

I risultati della ricerca potrebbero avere importanti conseguenze sulle strategie commerciali delle aziende, che sempre più si rivolgono a Internet per rinnovare il proprio business.

 

“La maggior parte delle persone vede Internet come una enorme biblioteca e dipende sempre più dai motori di ricerca per reperire le indicazioni più svariate, da quelle relative alle persone, alle transazioni bancarie, alle organizzazioni da contattare, fino ai pettegolezzi e agli argomenti da intavolare col vicino di casa”, ha spiegato Lee Rainie, direttore del Pew Internet Project.

 

L’evoluzione dei motori di ricerca in strumenti indispensabili, dunque, ha prodotto notevoli cambiamenti nelle strategie dei marketer, per i quali essi sono ormai una risorsa vitale.

“I motori di ricerca sono diventati un veicolo essenziale per raggiungere i consumatori durante il ciclo di acquisto, ma sono anche importanti per stilare un profilo dei consumatori, la segmentazione del mercato e per misurare la richiesta di un dato prodotto. A oggi, tra l’altro, non assistiamo che all’impatto preliminare dei motori di ricerca sull’e-commerce”.

 

Secondo gli ultimi dati di comScore, Google è stato il motore di ricerca più utilizzato a ottobre, con 89,8 milioni di utenti unici, seguito da Yahoo (68 milioni), MSN Search (49,7 milioni), Ask Jeeves (43,7 milioni) e AOL Search (36,11 milioni).

 

Il report ha sottolineato anche che gli utenti più appassionati sono i trentenni, che sono anche quelli che passano più tempo online.

 

“Coloro i quali usano i motori di ricerca su base quotidiana, tendono a essere utenti ‘di peso’: sono in genere dotati di connessioni a banda larga, si connettono più volte al giorno e spendono un tempo considerevole in Rete”.

 

Una buona notizia soprattutto per Google, alla continua ricerca di nuove vie per espandere i propri servizi.

Il gigante di Mountain View, secondo le statistiche di Nielsen/Netratings, controlla il 46% del mercato, il doppio del diretto concorrente Yahoo, col 23%.