Tv via Adsl: Médiamétrie potrà misurare l’audience anche dei programmi trasmessi sul Web

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France Télécom (vedi scheda) ha annunciato d’aver stretto una partnership con Médiamétrie per consentire la misurazione dell’audience dei canali che figurano nella propria offerta di Tv a banda larga (via Adsl), MaLigne TV, a partire dal primo semestre 2006.

I decoder forniti ai propri clienti da France Télécom saranno dotati di un software che permetterà di misurare l’audience delle persone che figurano nel panel Médiamat di Médiamétrie, più comunemente chiamato ¿audimat¿

 

In totale, il campione di Médiamétrie è costituito da 8.200 persone ripartite in 3.250 abitazioni. Ma tra questi al momento non figura alcun abbonato all’Adsl.

Grazie all’accordo concluso con France Télécom, il primo nel suo genere, ha commentato un portavoce di Médiamétrie, il panel sarà “rappresentativo dei diversi modi di ricezione della televisione¿.

A fine giugno, France Télécom contava 116.000 clienti alla televisione su Adsl.

 

Free e Neuf Télécom (vedi scheda) hanno anche loro recentemente annunciato che lavoreranno ad alcuni progetti per misurare l’ascolto dei programmi diffusi online. La tecnologia Adsl, combinata ai loro modem-router, dovrebbe permettere di conoscere istantaneamente i canali più seguiti dai loro abbonati.

Sembra, infatti, ormai chiaro che i fornitori d’accesso Internet intendono avere un ruolo nella misurazione dell’audience dei programmi che fanno parte delle loro offerte televisive su Adsl.

In occasione della presentazione dei risultati del primo semestre 2005, Xavier Niel, direttore generale di Iliad (casa-madre di Free), ha annunciato lo sviluppo di un progetto che va in questa direzione.

 

Secondo Niel, la tecnologia Adsl combinata al Freebox permette di individuare in tempo quasi reale i canali più guardati. Ha parlato anche del lancio di un¿offerta che ¿potrebbe essere commercializzata direttamente sui canali¿.

Free ha già avviato trattative con alcuni specialisti dell’audience, in particolare TNS che gestisce la misurazione dell’audience televisivo in diversi Paesi europei.

 

I dati raccolti saranno forniti non solo agli specialisti del settore (responsabili dei programmi, inserzionisti¿) ma saranno anche accessibili ai telespettatori.

Gli abbonati al servizio potranno ¿conoscere in tempo reale i canali più visti¿, si è limitata a informare Neuf Télécom in agosto.

¿Il modello economico attuale (per la misurazione dell’audience) è estremamente complicato, poiché bisogna conciliare l’audiometro con modalità molto diverse. Si sa migliorare la misurazione dell’audience, ma non si sa finanziarla¿, ha sottolineato François Mariet, docente all’università Paris Dauphine. 

Per il professore, ¿è inevitabile che entrino in concorrenza diverse tecniche di misurazione dell’audience e differenti modelli economici¿.

In questa prospettiva, l’arrivo di una tecnica di rilevamento dei dati d’ascolto in tempo reale, su una nuova fascia di utenti, non può essere che positiva, poiché andrà a ¿modificare il paesaggio¿ televisivo nazionale.

Mariet ha aggiunto però che questa tecnica ¿non permette d’avere una conoscenza di insieme dei comportamenti televisivi¿.

 

Raffaella Natale