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Il successo dei servizi multimediali di prossima generazione dipenderà in gran parte dall’interoperabilità tra le reti dei diversi operatori.
Per assicurarsi che i nuovi servizi, in particolare quelli basati sull’IMS, riescano a passare senza problemi da una rete all’altra, la GSM Association e i suoi partner completato con successo una serie di test tra l’Asia e l’Europa.
Negli ultimi sei mesi, operatori europei e asiatici si sono dedicati ai test di compatibilità dei sistemi che gestiscono il protocollo IPv6, la fatturazione, il controllo delle performance e la connettività inter-hub.
l’IMS (IP Multimedia Subsystems) è in grado di integrare voce, dati e contenuti multimediali e di supportare i servizi a prescindere dal tipo di rete e dal dispositivo utilizzato.
Molti operatori stanno basando proprio su questo sistema i servizi multimediali del futuro, come l’instant messaging, il push-to-talk-over-cellular, il video-sharing e i giochi multiplayer.
Specificato nella Release 5 del 3GPP, IMS è un sistema aperto e non proprietario per agevolare la diffusione della tecnologia e non farne un sistema di nicchia, destinato a soccombere.
IMS offre un meccanismo di connettività che permette ai terminali e ad altri dispositivi abilitati di avviare sessioni IP tra loro.
Queste connessioni costituiscono la base per una vasta gamma di servizi multimediali di comunicazione e di applicazioni interattive, accessibili attraverso qualsiasi connessione IP, come le reti GPRS e WCDMA, le connessioni domestiche a banda larga o gli hotspot WLAN.
Oltre ad aumentare l’efficienza della rete, IMS supporta la diffusione capillare delle comunicazioni ¿one-to-one¿ e ¿one-to-group¿, arricchendo l’esperienza vocale con la combinazione di immagini e video e permettendo, ad esempio, di verificare quali contatti in rubrica siano disponibili prima di avviare un contatto.
Ai test condotti dalla GSMA hanno partecipato i maggiori player del settore europeo ed asiatico: TeliaSonera, Vodafone, Orange, KPN, Cable and Wireless, France Telecom, China Mobile, Hutchinson HK, SingTel, Smart, e Vodafone KK.
Tra i vendor, Ericsson, Nokia e Siemens sono stati coinvolti nei test, condotti su un Nokia 6680.
La tecnologia IMS è in fase di sperimentazione fin dal 2001, e i test della GSMA continueranno focalizzandosi su altre applicazioni come il Push to Talk.
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