Cellulari: cresce l¿entusiasmo per i modelli entry-level… e non solo nei mercati emergenti

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Telefonia mobile

Il mercato mondiale della telefonia mobile ha mostrato segni di ripresa, rispetto al primo trimestre 2005, soprattutto grazie alla notevole mole di modelli entry-level distribuiti sia nei mercati emergenti che in quelli definiti ¿maturi¿.

Secondo i dati diffusi dalla societ&#224 di ricerca IDC, nel secondo trimestre sono stati consegnati nel mondo 188,7 milioni di telefonini, in crescita del 7,3% sul trimestre precedente e del 16,3% rispetto allo stesso periodo 2004.

Tra i vendors, Nokia continua a mantenere la leadership, riuscendo quasi a doppiare i suoi diretti concorrenti e continuando la sua serie positiva di trimestri con quota di mercato superiore al 30%.

Forte di 60,8 milioni di unit&#224 vendute, Nokia ha registrato una crescita sequenziale del 13% e del 33,9% su base annua.

La statunitense Motorola si conferma solidamente in seconda posizione e, unita a Nokia, i due rappresentano la met&#224 del mercato mobile mondiale.

Il gruppo di Schaumburg con una crescita sequenziale del 18,1% e annuale del 40,7%, ha registrato le performance migliori del settore, grazie al lancio di 15 nuovi device, molti dei quali sono leggere variazioni del celeberrimo RAZR.

In pi&#249, Motorola ha portato a oltre 10 milioni di unit&#224 il suo distacco con la terza in classifica, la sud coreana Samsung.

Rispetto allo scorso anno, Samsung &#232 cresciuta del 7,5%, ma rispetto al trimestre precedente si &#232 fermata a +0,4% e spera nel prossimo trimestre per una rinnovata fase di crescita.

Al quarto posto, l¿altra sud coreana rampante, la LG, con una crescita sequenziale del 9% e annuale del 22%.

Il gruppo ha annunciato di aver acquisito la licenza per montare sui suoi telefonini il Sistema Operativo Palm e ha mostrato interesse nell¿offerta di dispositivi mobili convergenti, pur non confermando quando comincer&#224 la distribuzione di questi prodotti.

La joint venture nippo-svedese Sony Ericsson ha registrato la crescita sequenziale pi&#249 alta trai 5 top vendor, al 25,5%. Rispetto allo scorso anno, Sony Ericsson &#232 cresciuta del 13,5% e ha ampliato il suo portfolio con pi&#249 modelli high-end, incluso il walkman phone marchiato Sony.

¿L¿entusiasmo per i telefonini entry-level dimostra come i vendor si stiano concentrando sulle esigenze di specifiche aree e segmenti di utenza. Sebbene questo aiuti la crescita dei volumi, aumenta per i vendor la pressione sui prezzi medi di vendita e sulla profittabilit&#224¿, ha spiegato Ramon Llamas, analista di IDC Mobility Group.

¿Nonostante l¿interesse e l¿entusiasmo attorno ai telefonini tecnologicamente avanzati, la domanda di device con funzioni esclusivamente vocali continua a crescere in ampi segmenti consumer, anche in mercati maturi come il Nord America¿, ha aggiunto Llamas.

All¿interno dei mercati in via di sviluppo, i vendor vogliono fornire telefonini in grado di raggiungere i diversi segmenti. Secondo l¿analista IDC per l¿area Asia Pacifico, Aloysius Choong, ¿¿&#232 stato fatto molto riguardo l¿enorme potenziale dei mercati in via di sviluppo, ma citt&#224 densamente popolate in questi paesi sono state gi&#224 ampiamente coperte, nonostante una penetrazione generale relativamente bassa¿.

Cellulari a un costo abbordabile potrebbero dunque sostenere la crescita della base utenti, contribuendo a raggiungere le regioni rurali e le citt&#224 meno popolate.

E in questo modo, aree come l¿America Latina, il Medio Oriente e l¿Africa potrebbero cogliere i vantaggi della maggiore produzione di apparecchi di fascia bassa.

Alessandra Talarico

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