Il WiMax mobile è davvero una tecnologia promettente? Studio Strategy Analytics

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Nei prossimi anni, la tecnologia WiMax si ritaglier&#224 uno spazio importante nel panorama del mercato della banda larga fissa.

Il suo futuro nello scenario dell¿accesso mobile, per&#242, risulta un po¿ pi&#249 incerto, almeno nelle previsioni della societ&#224 Strategy Analytics, secondo cui nel 2009 ci saranno pi&#249 di 20 milioni di installazioni WiMax fisse.

Il WiMax, basato sugli standard IEEE 802.16 per le reti metropolitane wireless a banda larga (broadband WMAN) si sta sviluppando in diverse versioni, tra cui una per applicazioni fisse (802.16d) e una pensata per gli utenti in movimento (802.16e) quindi complementare o concorrente rispetto ai sistemi di telefonia mobile.

Le analisi relative ai costi di fornitura, ai modelli di business e alla domanda, fanno presagire che nel 2009 il WiMax per i servizi di banda larga wireless fissa genereranno un mercato modesto ma solido per quel che riguarda i chip e le infrastrutture.

Per quel che riguarda la versione mobile del WiMax ¿ la 802.16e ¿ che potrebbe arrivare a fornire velocit&#224 di trasmissione pari a 10 volte quelle del 3G, c¿&#232 bisogno di andare cauti.

¿Le riserve maggiori rimangono quelle relative alle prestazioni delle batterie per i dispositivi che supportano la tecnologia, alla mancanza di standard per il mobile e all¿eventuale concorrenza delle tecnologie mobili di terza e quarta generazione¿, spiega l¿analista Chris Taylor.

Molte questioni relative al WiMax mobile, insomma, devono essere risolte, prima fra tutte la standardizzazione finale della specifica, che non arriver&#224 prima del 2007.

La maggior parte degli operatori coinvolti nello sviluppo della tecnologia stanno intanto adottando una strategia di attesa, dal momento che la ratifica dello standard &#232 un fattore critico per il decollo del WiMax mobile.

Altri, invece, – tra cui Airspan, Alcatel, BT, Navini Networks, NextNet Wireless e Samsung – si sono lanciati nello sviluppo di soluzioni compatibili, partendo dal presupposto che essa, garantendo l¿applicazione dello standard su una base mobile o ¿nomadica¿, sia molto pi&#249 promettente dell¿802.16d.

Secondo il rapporto ¿WiMAX and Broadband Wireless (Sub-11 GHz) Worldwide Market Analysis and Trends 2005-2010¿, nei prossimi anni gli utenti della versione mobile di WiMax saranno oltre 16 milioni e i chip a supporto della tecnologia genereranno profitti per pi&#249 di 700 milioni di dollari nel 2010.