Tlc: BT fa acquisti negli Usa, mentre France Télécom cede TdF e smentisce l¿interesse per Wind

di |

Europa



Gli operatori storici europei sembrano essere usciti da una crisi che sembrava irreversibile fino a pochi mesi fa.

Ma se in Gran Bretagna si torna a parlare di acquisizioni, in Francia – e anche in Italia – si continua a parlare di cessioni di asset non strategici.

L¿operatore storico britannico BT Group ha riscattato l¿Isp californiano Infonet per 965 milioni di dollari e ha messo anche le mani su 1.800 nuovi clienti oltre-Atlantico e nella zona Asia-Pacifico.

L¿operazione, se si escludono le liquidit&#224 inscritte al bilancio, sar&#224 regolata esclusivamente in contanti per un montante di 575 milioni di dollari.

Infonet fornisce servizi di telefonia alle imprese: tra i clienti del gruppo – in totale 1.800 ¿ figurano il governo degli Stati Uniti, la Nestl&#232 e HP.

¿L¿acquisizione segna una tappa decisiva della strategia di BT, che consiste nel proporre servizi di rete a delle organizzazioni milti-sito¿, spiega la societ&#224 in una nota.

Di fatto, l¿acquisizione della societ&#224 statunitense rafforzer&#224 il polo ¿Global Service¿ di BT. Questo segmento costituisce un nuovo vettore di crescita per l¿operatore britannico, che sta attuando una serie di strategie per compensare il declino dei profitti legati alla tradizionali attivit&#224 di rete fissa.

L”acquisizione dovrebbe essere neutra dal punto di vista del cash flow nel primo esercizio, positiva a partire dal secondo, una volta scontati i costi del finanziamento dell”operazione e dovrebbe generare sinergie per 150 milioni di dollari da qui al 2007.

Gli osservatori hanno accolto questa notizia con riserva. Al tempo della bolla, infatti, l¿operatore aveva tentato, in una logica di investimenti massicci, un¿incursione sul mercato americano, ma senza molto successo.

Una strategia di crescita esterna che aveva portato l¿operatore, piegato dai debiti, a lanciare nel maggio del 2001, il pi&#249 grande aumento di capitale della Gran Bretagna, per un montante di 5,9 miliardi di sterline.

Se BT torna sul mercato delle acquisizioni, l¿operatore francese France Telecom ha annunciato la cessione della sua partecipazione del 36% in TDF (Telediffusion de France), agli altri azionisti della societ&#224, la Caisse des Depots et Consignations e i fondi Chartehouse Developement e Cdc Entreprises Equity Capital.

Lo ha annunciato il colosso di telecomunicazioni precisando che il suo capital gain ammonter&#224 tra gli 86 e i 150 milioni.
Al termine dell”operazione, prevista alla fine di marzo, TDF sar&#224 detenuta al 69% dai due fondi, al 30% dalla CDC e all”1% dai dipendenti.

L¿operazione porter&#224 nelle casse dell¿operatore storico d¿oltralpe circa 390 milioni di euro.

France T&#233l&#233com ha intanto smentito i rumors relativi a un interessamento all¿operatore italiano Wind.

L¿operatore aveva ceduto il 26,6% detenuto in Wind nel marzo del 2003, per 1,5 miliardi di euro e si era parlato insistentemente, nei giorni scorsi, di un possibile ritorno di fiamma.

I vertici del gruppo hanno per&#242 fatto sapere che il montante dell¿operazione ¿ stimato intorno ai 13 miliardi di euro, di cui 6 in contanti ¿ &#232 eccessivo, smentendo dunque le voci circolate sulla stampa.

&#169 2004 Key4biz.it

Alessandra Talarico

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

Tim: firmato l¿accordo per la cessione della controllata venezuelana Digitel