Cinque tecnologie wireless verso la fusione

di |

Mondo



Cinque attuali tecnologie di connessioni senza fili a breve raggio si contendono le attenzioni degli operatori del settore, ma alcuni specialisti ritengono che a breve potrebbero fondersi nell¿interesse dei consumatori come anche della loro sopravvivenza sul mercato di settore.

Le connessioni Wi-Fi tra apparecchi elettronici appaiono adesso come il nuovo Graal della ricerca nell¿informatica e nell¿elettronica di consumo.

Le imprese puntano sull¿attrattiva che questi nuovi prodotti esercitano sui consumatori, perch&#233 permettono di far ascoltare musica in qualsiasi angolo della casa o sulla strada, di guardare Dvd o fotografie su qualunque schermo.

Paul Marino, che si occupa della connettivit&#224 per la divisione semiconduttori di Philips, ha dichiarato che la ricerca non &#232 che ancora alla fase iniziale.

In alcuni casi, gli utenti non si rendono neanche conto dell¿esistenza della connessione, ha aggiunto Bob Heile, presidente dell¿alleanza ZigBee, un gruppo di imprese che si occupa della promozione di una connessione a basso uso di energia, che pu&#242 essere installata su lampade, sistemi di allarme o di riscaldamento.

¿Cerchiamo di dissimulare le installazioni Wi-Fi. I clienti non devono pensare in termini di connessioni senza fili, ma solo alla funzionalit&#224¿, ha aggiunto.

¿Devono essere messi nelle condizioni di acquistare due dispositivi antincendio e connetterli premendo solo un bottone¿.

La tecnologia ZigBee, sostenuta da Motorola, Honeywell, Samsung Electronics, ABB, Invensys e Mitsubishi Electric, sar&#224 utilizzata anche nei sistemi di illuminazione e nella produzione di energia nei nuovi edifici nei prossimi 2-3 anni, ha detto ancora Heile.

La tecnologia ZigBee &#232 utilizzabile unicamente per gli apparecchi che si trovano in uno stesso luogo, mentre le altre tecnologie Wi-Fi giocano sull¿ ¿effetto rete¿ che li rende utili quando un gran numero di altri apparecchi sono dotati della stessa tecnologia.

Punti di forza di questa tecnologia, sono appunto il basso consumo (funziona per molti mesi con una semplice stilo AA), pu&#242 connettere 255 dispositivi contemporaneamente nel raggio di 75 metri.

La banda disponibile, di soli 256kb, lo lancia come futuro successore del Bluetooth vista la scarsa competivit&#224 nel trasferimento dati e presto sar&#224 implementato in sistemi d”allarme, termostati, antincendio e controllo di sistemi di illuminazione.

Il Wi-Fi, o Wireless LAN (Local Area Network,) &#232 l¿esempio di una tecnologia senza fili di breve raggio che ad oggi ha guadagnato una grande popolarit&#224.

Quasi tutti i computer portatili sono dotati di questa tecnologia, che si avvia ad essere lo standard delle connessioni Internet senza fili. Numerosi utenti aggiungono una base Wi-Fi al loro modem a banda larga.

Alcuni produttori integreranno il Wi-Fi ai loro apparecchi elettronici in modo che gli utenti possano trasferire video e musica da Internet ai loro televisori o agli impianti hi-fi.

Altre due tecnologie senza fili a breve raggio, il Bluetooth e Ultra Wideband, sono largamente sostenute dai produttori.

Entro un anno, sar&#224 lanciata la Ultra Wideband che, contrariamente al Bluetooth, permetter&#224 di trasferire grossi volumi di dati tra apparecchi, come per esempio dei video da un lettore Dvd o delle foto da una macchina fotografica digitale su un computer.

Gli apparecchi non devono per&#242 essere distanti pi&#249 di qualche metro, cosa che in altre parole significa che l”Ultra Wideband non concorrer&#224 con la tecnologia Wi-Fi, che opera in un raggio di 100 metri.

Il Bluetooth &#232 una specifica aperta d¿avanguardia che consente connessioni wireless a corto raggio tra computer desktop e notebook, PDA, telefoni cellulari, telefoni con fotocamera incorporata, stampanti, fotocamere digitali e anche mouse e tastiere per computer. La tecnologia wireless Bluetooth utilizza una banda di frequenza disponibile a livello mondiale (2,4GHz) per una compatibilit&#224 universale.

Si tratta della pi&#249 vecchia tecnologia wireless, ma alcuni problemi di interoperabilit&#224 tra gli apparecchi hanno mostrato che non era sufficiente vendere milioni di prodotti dotati di una stessa tecnologia, per cantar vittoria.

Le reti domestiche Wi-Fi alcune volte incontrano gli stessi problemi di interoperabilit&#224, difficilmente risolvibili da un utente non avvertito della cosa.

Un¿altra tecnologia wireless, la NFC (Near Field Communications), sviluppata da Sony, Nokia e Philips, potrebbe aiutare a risolvere questi problemi.

Questa tecnologia &#232 implementata su una vasta gamma di dispositivi di elettronica di consumo, dispositivi mobili e Pc, per consentire un pi&#249 semplice accesso a contenuti e servizi.

I chip NFC permettono di connettere e far funzionare insieme due apparecchi collocati a qualche centimetro di distanza: consentono anche di far comunicare due apparecchi dotati di Bluetooth, di avviare la procedura di pagamento da un telefono o aggiungere un nuovo apparecchio alla rete domestica.

Christophe Duverne, Direttore marketing per Philips Semiconductors, ha dichiarato che ¿Ci sono dei forti segnali che i primi prodotti commerciali saranno disponibili a fine anno¿.

Ci vorr&#224 poi del tempo, perch&#233 tutte queste tecnologie funzionino insieme in modo coerente.

¿Dobbiamo cercare di smettere di inventare nuove tecnologie e migliorare invece quelle gi&#224 disponibili¿, ha concluso da Philips Paul Marino.

&#169 2004 key4biz.it

Raffaella Natale


Nasce l”Advisory Board di Key4biz.it.


Presieduto da Maurizio D&#232cina, (Professore ordinario di Telecomunicazioni POLITECNICO di Milano-CEFRIEL ), &#232 composto da Giancarlo Capitani (Amministratore Delegato e Partner NetConsulting), Adriano De Maio ( Rettore Universit&#224 LUISS “GUIDO CARLI”), Sandro Frova (Professore ordinario di Finanza Aziendale UNIVERSITA” BOCCONI di Milano), Luigi Gambardella (Presidente PUNTOIT), Bruno Lamborghini (Presidente EITO – European Information Technology Observatory), Sergio Mariotti (Professore ordinario di Economia del Cambiamento Tecnologico Politecnico di Milano), Elserino Piol (Presidente PINO PARTECIPAZIONI S.p.A. – PINO SGR – ELITEL S.p.A.), Luigi Prosperetti (Professore ordinario di Economia Industriale UNIVERSITA” di Milano BICOCCA), Guido Salerno (Direttore Generale FONDAZIONE UGO BORDONI), Raffaele Barberio (Direttore Responsabile Key4biz.it).

Per consultare le schede, clicca qui