Samsung vola grazie alle memorie flash

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Samsung, produttore sud coreano di telefonini, ha annunciato risultati trimestrali record riguardanti tutte le divisioni dell¿azienda. L¿utile netto della compagnia &#232 cresciuto del 6,6% su base annua attestandosi a 1,35 miliardi di euro (1.840 mld di won), ben al di sopra delle attese degli analisti che avevano previsto utili per un massimo di 1.700 miliardi di won. Il fatturato sul periodo &#232 cresciuto del 15,1% a 11,2 miliardi di won.

¿Le tre divisioni base di Samsung (chip di memoria, telefonini e schermi piatti) ¿ sottolinea il gruppo in un comunicato ¿ hanno ciascuna stabilito nuovi record di fatturato su base trimestrale¿.

In rapporto al secondo trimestre, l¿utile netto &#232 cresciuto del 62,8%, l¿Ebit del 77% e il fatturato del 14,5%, a dimostrazione che il Gruppo ha superato le difficolt&#224 del primo semestre.

¿A fronte di tanti fattori negativi quali la forza del won, l¿aumento del prezzo del petrolio e la debolezza della domanda interna, i risultati del terzo trimestre sono migliori di quanto potevamo immaginare e si possono definire una vera sorpresa¿ ha detto il presidente del Gruppo, Yun Jong-Yong.

Samsung ha precisato di aver aumentato le cifre destinate agli investimenti a 7 miliardi di won e di voler consacrare altri 1.000 miliardi di won al riscatto di azioni per sostenere il corso del titolo.

Samsung &#232 attualmente al quarto posto nella classifica mondiale dei costruttori di telefonini – preceduta da Motorola, Siemens e Nokia ¿ con una quota di mercato pari a circa il 10% (primo trimestre).

Per il quarto trimestre di quest¿anno il gruppo prevede di vendere 15 milioni di cellulari, restando sui livelli degli ultimi tre mesi, ma raggiungendo una quota di mercato del 12-13%.

Il costruttore coreano &#232 l¿unico produttore mondiale di chip di memoria a registrare un utile positivo: i concorrenti Micron Technology (Usa) e Hynix Semiconductor (Corea) sono infatti in rosso. Il gruppo controlla il 28% del settore delle memorie flash ma la quota dovrebbe balzare al 66% entro il 2005.

Per quanto riguarda invece gli schermi piatti, Samsung ha appena svelato la conclusione di un accordo con Sony Corp. per la creazione di una joint venture in Corea del sud nella produzione di schermi LCD per apparecchi televisivi. (a.t.)