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E¿ stato pubblicato oggi negli Stati Uniti uno studio sul commercio che si occupa di tecnologia.
Secondo le analisi condotte, continueranno a crescere i contratti per i servizi on line ad alta velocità, mentre si ridurranno i prezzi dei collegamenti broadband.
Questo determinerà un effetto positivo su tutto il settore hi-tech.
La AeA, Gruppo industriale hi-tech, ex American Electronics Association, ritiene che l¿ampliamento della base degli utenti a banda larga contribuirà alla crescita economica, mentre il flusso di dati on line diventa sempre più veloce e sicuro, dando una forte spinta alla produttività.
Oltre 3.000 società fanno parte di AeA, tra loro aziende che si occupano di software, semiconduttori, computer, telecomunicazioni e Internet.
E tutti hanno interesse nel vedere crescere, dopo un lungo periodo di stallo, il settore dell”information technology.
Tra dicembre 2001 e giugno 2002, i contratti sono cresciuti del 27%, rispetto al 33% che era stata la crescita media tra giugno e dicembre 2001.
Michaela Platzer, vicepresidente del settore ricerca di AeA, sostiene che i prezzi in diminuzione della banda larga procureranno nuovi clienti, anche se la crescita dei contratti può esser lenta.
¿Per i prossimi due anni, prevedrei una crescita a due cifre¿, ha detto la Platzer. Aggiungendo ¿Molti diversi settori dell”economia ne beneficeranno¿.
Nel giugno 2002 gli Usa avevano 16,2 milioni di utenti di banda larga, rispetto ai 2,8 milioni del dicembre1999, dice AeA, aggiungendo che il 15% delle famiglie al giugno 2002 disponeva di collegamenti di questo tipo.
