DT ha venduto il cavo per 2,1 miliardi di euro

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Europa



L”operatore tedesco Deutsche Telekom ha finalmente chiuso la trattativa per la vendita delle sue 6 reti via cavo.
La notizia &#232 appena giunta. Il consorzio Goldman Sachs e Apax Capital Partners ha avuto la meglio su Hicks, Muse, Tate & Furst.

Il prezzo dell”operazione finanziaria &#232 di 2,1 miliardi di euro. Di questi 1.725 miliardi di euro saranno versati cash, mentre la rimanente quota di 375 milioni di euro sar&#224 legato all”andamento futuro delle attivit&#224 delle sei Tv via cavo.

La banca d”affari Goldman partecipa al consorzio con una quota del 40%, i Fondi di investimento Apax Partners con il 30% e i Fondi Providence Equity Partners con il 30%.

Da quasi due anni Duetsche Telekom cerca di vendere le 6 reti via cavo che possiede, che servono 10 milioni di punti focali oltre-Reno.

Dopo il fallimento della transazione con Liberty Media, il Gruppo americano di media presieduto da John Malone, bloccata dalle Autorit&#224 alla Concorrenza tedesche, l”operatore avevaavuto grosse difficolt&#224 a trovare nuovi acquirenti.
La somma su cuiha chiusola trattativa &#232 la met&#224 della cifra stabilita nelle prime negoziazioni, quando John Malone ara disposto ad offrire fino a 5,5 miliardi di euro.

L”operazione di vendita contribuir&#224 a ridurre il pesante indebitamento di Deutsche Telekom.
L”operatore si &#232, infatti, posto come obiettivo di riportare i suoi debiti tra i 50 e i 53 miliardi di euro per la fine dell”anno, contro i 64 miliardi di euro del settembre scorso.

Deutsche Telekom ha gi&#224 avviato operazioni per recuperare denaro, ha messo in vendita sulla Borsa una quota di T-Online, ha venduto immobili per 1,7 miliardi di euro e ceduto la propria partecipazione in Eutelsat per 210 milioni di euro.

A met&#224 mattinata il titolo di Deutsche Telkom perdeva sulla Borsa di Francoforte 0.66% a 12.08 euro.