Asati chiede intervento della CONSOB e della SEC

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Richiesta di intervento Consob promossa da Asati attraverso il suo presidente, con una lettera inviata al presidente dell’Autorità di controllo sulla Borsa, Giuseppe Vegas, ai commissari e per conoscenza a Telco, principale azionista di Telecom Italia, agli azionisti e al colleggio sindacale di Telecom Italia. La lettera, che di seguito riportiamo è stata inviata anche alla SEC, l’equivalente americana della Consob:

Il sottoscritto, Ing. Franco Lombardi, in qualità di Presidente dell’ASATI (Associazione dei piccoli azionisti di Telecom Italia), e di azionista di Telecom Italia, facendo seguito alla pregressa corrispondenza, espone quanto segue.

Per come a Vostra conoscenza, la Telecom Italia Spa, società quotata in borsa, è controllata dalla Telco Spa, che ne detiene il pacchetto azionario di maggioranza, svolgendo una attività di Direzione e di Coordinamento, avendo tra l’altro determinato e scelto fin dall’aprile 2008, 12 Consiglieri di Amministrazione su 15.
Sulla base di tale presupposto, la Telco spa, ai sensi dell’artl 2497 cod.civ., nonché dell’art. 25 del decreto legislativo 127 del 9 aprile 1991, è tenuta a redigere il bilancio consolidato, e, pertanto, a tenere conto di quanto emerso nel bilancio della Telecom Italia, quale società controllata.


Sennonché, da informazioni in possesso del sottoscritto, non sembra che la Telco Spa si sia attenuta a tali principi, anche perché se lo avesse fatto non è dato comprendere coma mai non abbia intrapreso alcuna iniziativa diretta a contrastare l’attività dei vertici aziendali della Telecom Italia Spa, che nel periodo 2001-2007 – periodo della controllante Olimpia – hanno determinato in capo alla Telecom Italia danni per svariate centinaia di milioni di euro, come peraltro già risulta nei bilanci 2008-2009, con indiscutibili ripercussioni anche sul valore del titolo azionario e sugli interessi degli azionisti, rappresentati dal sottoscritto.
In tale contesto, la prova regina di tali danni potrebbe essere emersa nel Rapporto Deloitte, che si invita ad esaminare con la massima attenzione ed urgenza.


In considerazione di quanto sopra, nell’invitarVi a effettuare la necessaria verifica riguardo la presunta obbligatorietà del consolidamento in Telco del bilancio Telecom Italia Spa, si reitera la richiesta di ottenere dalla Telecom Italia, anche Vostro tramite, copia del predetto rapporto Deloitte, già richiesto alla stessa Telecom Italia per ben due volte
“.