Michael Pachter è ancora presto per dare il Wii come morto e sepolto.
L’analista di WedBush Securities, forte dei dati che riportano 300.000 Wii venduti su scala globale nell’ultima settimana, ha così contestualizzato l’annuncio del nuovo Wii Mini, una versione low cost della console, prima del Wi-fi.
“E’ la prima volta che ne sento parlare”, ha ammesso l’esperto. “Sono d’accordo che sarebbe stato meglio lanciarlo quando il Wii era ancora popolare, ma Nintendo potrebbe avere una strategia per tenere il Wii in vita”.
“Nintendo ha apparentemente venduto 300.000 Wii la scorsa settimana in tutto il mondo, quindi la console non è affatto morta”.
Nella stessa settimana, il Wii U ha venduto appena 400.000 unità. Un segnale del mercato?
