L'indagine

IPTV pirata, smantellato network italiano da 50 mila utenti

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Attraverso la rete pirata, gli utenti potevano vedere gratuitamente e film e partite trasmesse su Sky. Al momento la Guardia di Finanza di Milano ha denunciate tre persone, mentre è in corso l’identificazione degli utenti dell’IPTV illegale.

Nuova operazione denominata “The Net” è stata condotta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, contro la pirateria audiovisiva nel nostro Paese.

Operazione “The Net”

I finanzieri hanno messo sotto sequestro un network di piattaforme digitali, attraverso il quale era consentito a oltre 50.000 utenti l’accesso illegale a contenuti televisivi fruibili tramite la cosiddetta IPTV, cioè l’Internet Protocol Television, sistema criptato di trasmissione di segnali televisivi su reti informatiche.

Attraverso questo sistema pirata, gli utenti potevano vedere gratuitamente e film e partite trasmesse su Sky.

Le indagini, infatti, sono partite proprio dagli accertamenti eseguiti da Sky Italia e dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A, nate per individuare servizi pirata online che consentivano la fruizione di contenuti televisivi diffusi mediante segnali video digitali criptati.

Le IPTV Illegali

Le indagini hanno poi confermato l’esistenza di un’articolata organizzazione, operante in diverse regioni del territorio nazionale, “dedita alla vendita e distribuzione di dispositivi di decodificazione idonei a permettere l’accesso al servizio criptato IPTV per fruire di contenuti televisivi, senza il pagamento del canone dovuto”, si legge nel comunicato dalla Gdf.

I fruitori del servizio pirata, inoltre, ottenevano dall’organizzazione anche assistenza tecnica per la manutenzione dei dispositivi elettronici.

Al momento sono state denunciate 3 persone per il reato previsto dall’art. 171-ter della Legge sul diritto d’autore, mentre ulteriori approfondimenti sono in corso al fine di identificare compiutamente i singoli utenti destinatari dell’IPTV illegale.

Un nuovo duro colpo alla pirateria audiovisiva e online che segue la grande operazione condotta sempre della Guardia di Finanza, denominata “The perfect storm“, grazie alla quale sono state sequestrate 5.500 risorse informatiche tra server di trasmissione, piattaforme di gestione, siti vetrina e siti di live streaming, oltre a 350 canali Telegram.