il piano industriale

La vision di Vetrya. Blockchain, IA e Industria 4.0 per la crescita dei mercati core e nuovi modelli di business

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Presentate oggi le strategie e il piano industriale 2018-2023 del gruppo Vetrya. L’Ad Luca Tomassini: ‘Vetrya ha dimostrato in questi anni di saper stare sul mercato, grazie alla capacità di interpretare e anticipare le profonde trasformazioni che la rivoluzione digitale sta portando in tutti i settori della società’.

“Blockchain, Industria 4.0 e Intelligenza artificiale” per la crescita dei mercati core e lo sviluppo di nuovi modelli di business. Ecco la vision di Vetrya per i prossimi cinque anni. Luca Tomassini, fondatore, presidente e ad del gruppo, specializzato in servizi digital, piattaforme cloud computing, soluzioni applicative e servizi broadband e ultra broadband, ha illustrato oggi le strategie e il piano industriale 2018-2023. La presentazione-evento “Storie dal futuro. Visioni, strategie e piano industriale 2018 -2023” si è tenuta a Milano presso la Fondazione Feltrinelli.

Vetrya ha dimostrato in questi anni di saper stare sul mercato, grazie alla capacità di interpretare e anticipare le profonde trasformazioni che la rivoluzione digitale sta portando in tutti i settori della società”, ha dichiarato Tomassini.

Il Piano strategico del Gruppo Vetrya si muove lungo due bisettrici principali di mercato: il consolidamento della presenza in Italia e lo sviluppo internazionale.

Vetrya in Italia

In Italia, Vetrya intende confermare il percorso intrapreso negli ultimi anni e continuare ad essere protagonista della digital transformation del Paese, in particolare attraverso l’introduzione di nuove offerte, soluzioni e servizi per il mondo dei media, delle società di telecomunicazioni, dell’internet delle cose, dei big data, realtà aumentata, blockchain e intelligenza artificiale. Intende inoltre creare ulteriori fonti di ricavo dall’offerta di servizi broadband e ultra broadband su rete fissa e mobile.

Vetrya nel mondo

A livello internazionale, il Piano di Vetrya prevede il consolidamento nei Paesi in cui è già presente (Stati Uniti, Malesia, Brasile e Spagna), attraverso lo sviluppo costante e il porting di piattaforme in cloud computing e servizi plug&play e il presidio del mercato sui player dei media e telecomunicazioni. Il Gruppo intende sviluppare la propria presenza in altri Paesi.


A completamento dell’ipotesi di crescita organica, su cui è stato elaborato il Piano, è prevista un’attenzione specifica alla potenziale crescita esterna, attraverso la valutazione di possibili operazioni di acquisizione finalizzate all’integrazione di realtà eccellenti, portatrici di competenze complementari a quelle di Vetrya.

 La presentazione di Tomassini, autore del recente libro L’innovazione non chiede permesso. Costruire il domani digitale – è stata seguita da un Q&A con gli investitori presenti ed un’analisi sullo stato dell’arte attuale del digitale e le sfide che si intravedono all’orizzonte.

Il percorso di Vetrya è una storia di crescita: negli ultimi tre anni il gruppo ha registrato un tasso di crescita media annua (CAGR) dei ricavi consolidati pari al 29,3%. Nello stesso periodo, il CAGR è stato pari al 20,3% in termini di EBITDA e al 18,8% in termini di utile netto consolidato.