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Smart city, al Future Center di Telecom Italia in scena la ‘next urban life’

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Da oggi fino al 7 ottobre il Telecom Italia Future Centre ospiterà il progetto europeo UrbanIxD, con la  mostra sulle evoluzioni dello stile di vita nelle città intelligenti del futuro.

Come vivremo nelle città del futuro? In che modo la nostra quotidianità, gli affetti, il lavoro e l’intrattenimento saranno modificati dall’evoluzione delle smart city anche in Italia? A queste e molte altre domande si troverà risposta nel Telecom Italia Future Center di Venezia, nei cui locali, a partire da oggi, è ospitata la mostra sulla ‘urban life’ nelle future città intelligenti, dal titolo: “City | Data | Future”.

La manifestazione, aperta al pubblico fino al 7 ottobre 2014, in concomitanza con la Biennale Architettura di Venezia, ha il fine di esplorare la relazione tra l’uomo, i dati e la tecnologia nel contesto delle città digitalmente connesse del prossimo futuro, focalizzandosi sulle interazioni umane e su come queste evolveranno e si trasformeranno, impattando sullo sviluppo delle città stesse.

All’interno della mostra è possibile sperimentare, attraverso soluzioni tecnologiche avanzate, quelli che saranno i futuri modelli di vita quotidiana, partire dai servizi di prossima generazione per le telecomunicazioni e le comunicazioni elettroniche multicanale.

Nella giornata di domani, 25 settembre, presso il Telecom Italia Future Center, si terrà un simposio a cui prenderanno parte esperti del settore, tra i quali Dan Hill, già direttore del laboratorio di ricerca Fabrica di Treviso, con la possibilità di conoscere da vicino il progetto UrbanIxD.

UrbanIxD è un’iniziativa europea dedicata allo studio sulle smart city, a cui partecipa il Future Centre di Telecom Italia, insieme ad università europee di Regno Unito, Danimarca e Croazia, che si propone di costruire una comunità di user centric designer, urban planner, ricercatori, imprenditori, esperti di tecnologia e digital economy e amministratori pubblici di taglio multidisciplinare, che operi coerentemente nel dominio degli ambienti urbani digitalizzati e tecnologicamente aumentati.