Vodafone si conferma, come già lo scorso anno, in testa alla classifica totale (che mette insieme le prove svolte in 4G e in 5G) in termini di qualità della rete mobile in Italia. E’ quanto emerge dalla consueta classifica redatta da Altroconsumo, che mette in fila la performance degli operatori attivi nel nostro paese.
E Vodafone con 77.527 punti risulta il primo operatore tra i principali italiani per la qualità della sua rete mobile. Seconda, con 49.725 punti, la rete Fastweb. Ci sono poi Tim, WindTre e Iliad.

Sale Fastweb
5G – L’elevata incidenza dei test in 5G spinge Fastweb sul podio nella classifica generale poiché beneficia di una maggiore copertura, come dimostra il maggior numero di prove effettuate con questa tecnologia.
I benefici per la qualità della connessione con il 5G risultano evidenti sui risultati sulla velocità media di download (un parametro particolarmente importante, che influenza sia la qualità di navigazione online che la riproduzione dei video): in 5G è circa tre volte più alta rispetto che in 4G, per tutti gli operatori. Fastweb: 45 Mbps (megabit per secondo) in 4G contro 106 Mbps in 5G; Vodafone: 77 Mbps in 4G contro 217 Mbps in 5G.
Cresce l’utilizzo del 5G
L’analisi di Altroconsumo rileva che mentre lo scorso febbraio la percentuale di test effettuati dagli utenti con rete 5G si fermava a poco oltre il 20%, ora è al 30% circa. In Italia si sta usando sempre più la rete di quinta generazione, grazie a smartphone compatibili e a una copertura più ampia.
Il territorio
Vodafone si conferma leader nella maggior parte delle regioni, con differenze più contenute nelle regioni meno popolose, dove i dati raccolti sono inferiori. L’indagine ha inoltre valutato la qualità della rete nelle otto città italiane maggiormente popolate (Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze): ci sono alcune variazioni significative della rete in queste città – dove il servizio risulta qualitativamente migliore – rispetto al dato medio nazionale, segno di differenze locali nelle prestazioni degli operatori.
L’indagine di Altroconsumo si è svolta tra il 1° luglio 2024 e il 30 giugno 2025 grazie al contributo di 14.551 utenti tramite l’app CheBanda di Altroconsumo. I test valutano la velocità di download (il tempo necessario per scaricare un file), velocità di upload (il tempo necessario per inviare un file), la qualità della visione dei video ossia il tempo necessario a far partire la riproduzione, eventuali interruzioni ed errori; infine la qualità di navigazione internet, e quindi la velocità di apertura di una lista di siti web.
Di seguito il link al comunicato stampa di Altroconsumo.